Oggi vi presentiamo una delle tante novità della gamma Rossignol per la stagione 2014/15, che sicuramente attirerà più di un appassionato, si tratta della Rossignol Experience, la nuova linea allmountain della casa francese, che si caratterizza per la struttura a nido d’ape della spatola, ma non solo.
Mercoledì 19 Novembre 2014
La gamma Rossignol non si incentra infatti solamente sui prodotti race e racecarver, che hanno avuto ottimi risultati ai test di Pampeago e riportati nella nostra Guida all’acquisto, ma si concentra anche sugli sciatori che vogliono godere a tutto tondo della montagna, sciando dal mattino alla sera ed in ogni condizione.
L’obiettivo dichiarato di Rossignol è quello di offrire sci affidabili e adatti a tutte le condizioni della neve, offrendo un equilibrio tra le tecnologie sviluppate per la pista e quelli per il freeride. Troviamo anche sui RossignolExperience la tecnologia Air Tip, brevettata ed esclusiva della casa francese, consiste in una spatola molto leggera, piena di nidi d’aria, che consente di distribuire il peso dello sci in modo ottimale, e avere estremità libere per avere maggiore manovrabilità e sicurezza. Il centro di gravità della spatola è così riportato più vicino al centro dello sci e si concentra sotto i piedi dello sciatore. A questa tecnologia, pensata inizialmente e su scala più estesa per il freeride, si unisce l’Auto Turn Rocker, il profilo tipico dei Rossignol da pista, suddiviso in 70% camber tradizionale sotto il piede e il 30% di Rocker, ripartiti tra spatola e coda. La curvatura alta e tradizionale sotto il piede permette infatti di ottenere un’elevata tenuta e un comportamento efficace su pista. Il Rocker leggero alle estremità, migliora il controllo della direzione.
La gamma si compone di cinque modelli con centro di diverse dimensioni a seconda del modello: 75, 77, 80, 84, 88 e 100 mm sotto il piede per graduare l’utilizzo in pista e fuori pista. Gli ultimi tre modelli, il Rossignol Experience 84, 88 e 100 risultano non solo adatti a tutti i terreni e tutte le condizioni di neve in pista, ma permettono di approcciarsi anche a qualche esperienza off piste. Tutto questo grazie all’ “Extended sidecut”, che garantisce tenuta a velocità elevata e maneggevolezza a velocità ridotta: la sciancratura è estesa verso l’alto della spatola e consente allo sci di restare a contatto con la neve per tutta la sua lunghezza quando si impostano le curve a velocità elevata, e al contempo, risulta più facile invertire lo sci a velocità ridotta.
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