"Non serve più un piano B, gare del budello a Cortina": le parole del sindaco Lorenzi dopo la visita di Salvini

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"Non serve più un piano B, gare del budello a Cortina": le parole del sindaco Lorenzi dopo la visita di Salvini

Gianluca Lorenzi, primo cittadino della città simbolo dei prossimi Giochi Olimpici, sicuro sulle tempistiche dei lavori per la pista Eugenio Monti. Il ministro Matteo Salvini presente nelle scorse ore così come i responsabili della FIL.

Cortina, avanti tutta per la pista che dovrà ospitare le gare di bob, slittino e skeleton ai prossimi Giochi Olimpici invernali del febbraio 2026.

Nelle giornate di mercoledì 3 e giovedì 4 luglio, il numero 1 della FIL, Einars Fogelis, e il presidente della Commissione Costruzione Pista della Federazione Internazionale, Markus Aschauer, oltre all'esperto di pista Robert Manzentreiter, hanno avuto la possibilità di visitare la “Eugenio Monti” per valutare i lavori che si stanno svolgendo per la ricostruzione dello storico impianto nella conca ampezzana.

Il Notiziario di Cortina” ha riportato le parole del sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi, in occasione della visita delle scorse ore da parte dello stesso ministro Matteo Salvini, alla presenza anche degli assessori Stefano Lorenzi e Giorgio Da Rin. “Possiamo affermare che da oggi non serve più un piano B – ha dichiarato il primo cittadino - I lavori stanno procedendo a pieno ritmo sia sulla pista da bob sia sullo stadio, e le tempistiche dei due cantieri sono allineate al cronoprogramma.

Questo dimostra che si è lavorato alacremente per raggiungere gli obiettivi, nonostante le condizioni meteo non sempre favorevoli. La presenza del Ministro a Cortina conferma l'interesse del Governo per questa opera che non solo rappresenta un'eccellenza per il mondo dello sport, ma dimostra anche che il sistema Italia, quando si mette in moto, funziona”.

Riguardo allo Sliding Centre, il sindaco Lorenzi ha sottolineato l'importanza di questa infrastruttura, definendola una “vera eccellenza in grado di attirare l'attenzione degli sportivi e dei turisti. Cortina avrà l'opportunità di ampliare l'offerta turistica con un prodotto che le altre località non hanno”.

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