Innsbruck, 1976. La doppietta di Piero Gros e Gustav Thoeni

Innsbruck 1976
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Innsbruck, 1976. La doppietta di Piero Gros e Gustav Thoeni

Innsbruck fu la località sciistica scelta per ospitare le Olimpiadi Invernali dei 1976. Ai Giochi parteciparono 1261 atleti di cui 1013 uomini e 248 donne in rappresentanza di 37 nazioni.  Nei dodici giorni della competizione (4-15 febbraio) furono disputate 37 prove per 6 specialità sportive e furono assegnate 111 medaglie davanti a oltre 730.000 spettatori.

Nel pattinaggio di velocità maschile fu aggiunta la prova dei 1000 metri, mentre nel pattinaggio artistico fu introdotta nel programma la danza sul ghiaccio. Infine nello sci di fondo femminile, la staffetta 3x5 km fu sostituita dalla 4x5 km.

La russa diciannovenne, Irina Rodnina, entrò nella leggenda del pattinaggio a coppie vincendo i suoi primi Campionati del Mondo nel 1959. Dopo quella vittoria si aggiudicò altri 9 titoli fino al 1978. Ai Giochi di Innsbruck, insieme a suo marito Alexander Zaitsev, conquistò la medaglia d’oro.  Fu l’unica pattinatrice ad aver eguagliato Sonja Henie ottenendo 2 titoli di campionessa del mondo e 3 titoli consecutivi di campionessa olimpionica.

Il 7 febbraio ebbero luogo le prove di salto speciale medio dal trampolino di 70 metri. Il tedesco Hans-Georg Aschenbach si classificò primo e secondo nelle due prove e logicamente vinse la medaglia d’oro. Il secondo posto fu conquistato dal connazionale Jochen Danneberg e il terzo dall’austriaco Karl Schnabl.

Il trionfo degli austriaci avvenne il 15 febbraio. Il favorito era sempre il tedesco Hans.Georg Aschenbach, ma quella volta Karl Schnabl divenne il primo austriaco a conquistare la medaglia d’oro nel salto. Superò tutti gli avversari e, durante la seconda prova di salto, si aggiudicò la vittoria con un salto di 97 metri contro gli 89 di Aschenbach costretto ad accontentarsi dell’ottavo posto. L’Austria realizzò la doppietta vincendo l’oro e l’argento con Karl Schnabl e Anton Innauer che divenne poi campione olimpionico nel 1980.

Per quanto riguarda il pattinaggio di velocità femminile, la prova dei 1500 metri fu vinta dalla sovietica Galina Stepanskaya con il tempo di 2min 20 sec e 85/100 stabilendo così un nuovo record olimpico. La sua connazionale, Tatiana Averina, si aggiudicò invece 2 ori nei 1000m e nei 3000m e 2 bronzi nei 500m e nei 1500m.

Gli italiani portarono a casa 4 medaglie: 1 oro, due argenti e 1 bronzo.  Nello slalom maschile vi fu la doppietta di Piero Gros e Gustav Thoeni che si aggiudicarono rispettivamente la medaglia d’oro e di bronzo.

Nello slalom speciale femmnile fu invece Claudia Giordani a classificarsi al secondo posto. L’atleta vinse in seguito altre due gare di Coppa prima di ritirarsi alla fine della stagione 1980-1981 all’età di 25 anni.

Infine in discesa libera fu vinta la medaglia di bronzo da Hebert Plank,  il più grande discesista italiano prima dell’avvento di Kristian Ghedina.  Fu anche il primo italiano a salire sul gradino più alto del podio nella libera della Saslong in Val Gardena.

L’URSS dominò ancora una volta la classifica ufficiale delle nazioni con 27 medaglie di cui 13 d’oro, 6 d’argento e 8 di bronzo seguita dalla Germania dell’Est (19 medaglie) e dagli Stati Uniti (10 medaglie).

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Claudia Giordani : medaglia d'argento Olimpiadi - Innsbruck 1976 -

vacanzecaluri, Venerdì 13 Febbraio 2009