Russia esclusa dai Giochi di PyeongChang 2018

Russia esclusa dai Giochi di PyeongChang 2018
Info foto

Getty Images

Pyeongchang 2018Olimpiadi

Russia esclusa dai Giochi di PyeongChang 2018

Il comitato esecutivo del CIO ha sospeso il comitato olimpico russo dai Giochi invernali di Pyeongchang 2018, gli atleti che verranno invitati gareggeranno sotto bandiera neutrale.

Inoltre è stato stabilito che ’elenco degli inviti sarà determinato, a sua assoluta discrezione, da una giuria presieduta da Valérie Fourneyron, responsabile dell’Autorità di Controllo Indipendente creata dalla WADA. Il gruppo includerà membri della Task Force pre-Giochi: uno nominato dalla WADA, uno dalla Doping-Free Sport Unit e uno dal CIO, il dott. Richard Budgett.

Questo gruppo sarà guidato nelle sue decisioni dai seguenti principi:

a) Può considerare solo gli atleti che si sono qualificati secondo gli standard di qualificazione dei loro rispettivi sport.

b) Gli atleti devono essere considerati puliti se non sono stati squalificati o dichiarati non idonei causa violazione delle regole antidoping.

Gi atleti invitati parteciperanno, sia in gare individuali o di squadra, ai Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang 2018 sotto il nome di "Atleta Olimpico dalla Russia (OAR)". Gareggeranno con tute che porteranno questo nome e sotto la bandiera olimpica. L'inno olimpico sostituirà quello russo in caso di medaglia d’oro.

Inoltre:

a) Nessun membro della squadra olimpica russa ai Giochi olimpici invernali di Sochi 2014 può essere incluso nell'elenco degli inviti.

b) Nessun allenatore o medico di cui sia stato accertato che un suo atleta abbia commesso una violazione del regolamento antidoping può essere incluso nell'elenco degli inviti. Tutti gli allenatori e i medici inclusi nella lista degli inviti devono firmare una dichiarazione in tal senso.

c) Ogni altro requisito è ritenuto necessario per proteggere l'integrità dei Giochi Olimpici.

d) Il CIO, a sua assoluta discrezione, determinerà in ultima analisi il personale di supporto e i funzionari che verranno invitati.

e) Non sarà accreditato alcun funzionario del Ministero dello sport russo per i Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018.

f) Esclusione dell'allora (2014, ndr) ministro dello sport, signor Vitaly Mutko, e il suo allora vice ministro, Yuri Nagornykh, da qualsiasi partecipazione a tutti i futuri Giochi olimpici.

g) Esclusione di Dmitry Chernyshenko, ex amministratore delegato del Comitato organizzatore Sochi 2014, dalla Commissione di coordinamento Pechino 2022.

h) Sospensione del Presidente del comitato olimpico russo (ROC) Alexander Zhukov in qualità di Membro del CIO, dato che la sua appartenenza è legata alla sua posizione di Presidente del ROC.

i) Il CIO si riserva il diritto di adottare misure restrittive e sanzionare le altre persone implicate nel sistema.

l) Il ROC rimborserà i costi sostenuti dal CIO per le indagini e contribuirà alla creazione dell'Autorità indipendente di controllo per la somma totale di 15 milioni di dollari, per costruire la capacità e l'integrità del sistema anti-doping globale.

m) Il CIO può revocare parzialmente o totalmente la sospensione del ROC dall'inizio della Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici Invernali PyeongChang 2018, a condizione che queste decisioni siano pienamente rispettate e attuate dal ROC e dagli atleti e funzionari invitati.

n) Il CIO emetterà linee guida operative per l'attuazione di queste decisioni.

In parole povere, il Comitato Olimpico Internazionale ha riconosciuto il sistema sportivo russo colpevole di doping di stato con particolarmente riferimento, viste le numerose esclusioni di numerosi politici e tecnici, ai Giochi di Sochi 2014.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

Oggi Matilde Lorenzi avrebbe compiuto vent'anni: le azzurre in gara per lei, prosegue la raccolta fondi

Oggi Matilde Lorenzi avrebbe compiuto vent'anni: le azzurre in gara per lei, prosegue la raccolta fondi

Il 15 novembre 2004 nasceva la stella di una ragazza con tanti sogni, che ci ha lasciato lo scorso 28 ottobre tra le lacrime di famiglia, amici, compagne, tecnici e tantissima gente rimasta sbigottita per quanto successo. Il progetto Matildina4Safety accende una luce per la sicurezza, domani a Levi la prima uscita della nazionale femminile dopo la sua scomparsa.