Coppa del Mondo a Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal

coppa del mondo sci alpino
Info foto

michela

Alto Adige

Coppa del Mondo a Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal

La stagione è finita e anche quest’anno la coppa del mondo di sci alpino è andata a due grandi talenti: Lindsey Vonn e Aksel Lund Svindal.

L’americana, ormai si sa, è da qualche anno la più costante e la più forte del circo rosa negli ultimi anni. Sempre costante, decisa, convinta di se stessa e allo stesso tempo allegra e solare con tutti,  quest’anno ha dimostrato di essere una campionessa non solo nelle discipline veloci, ma anche nello slalom speciale. E’ stata Lindsey, infatti, la protagonista del primo slalom tenutosi a Levi dove vinse a sorpresa  precedendo la svedese Maria Pietilae Holmner e la sua amica tedesca Maria Riesch che poi si aggiudicherà la coppetta di cristallo di specialità

Non solo la soddisfazione di vincere la Coppa del Mondo, ma anche quella di essere riuscita a superare il record delle vittorie: con il successo ottenuto nel superG di Tarvisio, Lindsey Vonn raggiunge i 19 trionfi nella sua carriera (11 in discesa, 2 in slalom, 4 in superG e 2 in supercombinata) superando la statunitense McKinney che negli anni ‘80 ne aveva ottenuti  18 (9 in slalom gigante e 9 in slalom speciale).

E se la Vonn ha confermato di essere la campionessa del circuito rosa, a maggior ragione lo si può dire del norvegese Aksel Lund Svindal che, dopo essere stato fuori un anno a causa di un incidente avvenuto a Beaver Creek, si riconferma il più forte vincendo la Coppa del Mondo con solo due punti sopra  Benjamin Raich. Un errore nello slalom speciale di Aare sfila la coppa dalle mani dell’austriaco, regalando per la volta il sogno a Svindal.

L’Italia non ha vinto coppe di specialità come la scorsa stagione, ma anche quest’anno ci siamo andati vicini. La nostra azzurra Nadia Fanchini ha lottato fino all’ultimo per conquistare la coppetta di superG. Una lotta combattuta sin dall’inizio con la svizzera Fabienne Suter , ma che finisce a Lindsey Vonn. Nadia Fanchini si classifica comunque seconda nella classifica generale di specialità con 416 punti.

Anche per la squadra maschile le soddisfazioni non sono mancate. Come Nadia, anche Werner Heel si è trovato infatti ad un passo dal sogno. L’azzurro, dopo aver ottenuto due successi nel corso della stagione, conclude  al secondo posto nella classifica generale di superG con 36 punti di distacco dal campione Svindal.

Un bilancio comunque molto buono quello degli azzurri che portano a casa 6 vittorie e 26 podi: Patrick Thaler e Giuliano Razzoli salgono per la prima volta sul podio e Christof Innherofer, Nadia Fanchini e Peter Fill ottengono la loro prima vittoria in Coppa del Mondo. Bene anche Giorgio Rocca che dimostra di essere di nuovo tra i più forti in slalom classificandosi al secondo posto nello gara di Garmisch subito dietro il compagno di squadra Manfred Moelgg che consegue il suo secondo successo in Coppa del Mondo.

Tra le femmine, oltre la superlativa Nadia Fanchini, si confermano Denise Karbon e Manuela Moelgg che sale sul podio 3 voltes fiorando la vittoria a La Molina per 2 soli centesimi e la medaglia d’oro in slalom ai Mondiali di Val d’Isere.

La sorpresa di quest’anno? Sicuramente lo svizzero Carlo Janka che vince la medaglia d’oro in gigante ai Mondiali di Val d’Isere e la coppetta di cristallo in supercombinata. Oltre a lui, la sua compagna di squadra, Lara Gut, il giovane talento elvetico che vince il superG di St Mortiz e conquista due medaglie d’argento ai Mondiali. Attenzione anche alla francese Sandrine Aubert che vince a sorpresa gli ultimi due slalom della stagione.

3
Consensi sui social

Ultimi in Club e Community

Nasce DELTAMILANO, un club sportivo innovativo per tutte le stagioni

Nasce DELTAMILANO, un club sportivo innovativo per tutte le stagioni

L’associazione con sede a Rho si distingue per i valori di inclusione e sostenibilità portati avanti fin dalla sua fondazione e lancia il suo primo programma attività per la stagione sciistica 2024/2025.