Giro d'Italia, dall'Altopiano del Montasio alle Tre Cime di Lavaredo

La prima tappa sarà il 10 maggio sugli Appennini dove i corridori attraverseranno il tratto che va da San Salvo a Pescara. Il 12 maggio, invece, si partirà da San Sepolcro per arrivare a Firenze, anche qui percorrendo tratti della montagna appenninica. Subito dopo due giorni inizieranno le vere tappe impegnative di montagna.

 

10a Tappa - 14 Maggio:  Cordenons – Altopiano del Montasio (167 km)

Si partirà da Cordenons, cittadina friulana vicina a Pordenone, e ci dirigerà a Casarsa della Delizia fino a giungere Spilimbergo. Caratteristica di questa tappa sono le due salite del Passo Cason di Lanza, la prima abbastanza semplice, la seconda un po’ più impegnativa. Verranno percorsi 6 km con pendenze costantemente sopra il 10% e un tratto al 16%. Dalla vetta del Passo Cason di Lanza mancheranno poi 50 km al traguardo di cui 10 km con 841 metri di dislivello per una pendenza media dell'8.1% e punte del 20% nel tratto della salita Malghe di Montasio.

11a Tappa – 15 Maggio: Tarvisio/Cave del Predil – Vajont/Erto e Casso (184 km)

I corridori affronteranno un primo tratto di discesa che porta dalle Cave del Predil fino a Ovaro. Da qui si percorrerà per la prima volta una salita di 25 km che porta da Sella Ciampigotto a Casera Razzo. Successivamente si percorrerà una strada che da San Vito Cadore porterà a Longarone da cui inizieranno 4 km di salita per giungere ad Erto e Casso.

12a Tappa – 16 Maggio: Longarone – Treviso (127 km)

Il percorso in cui si cimenteranno i corridori scenderà verso sud nelle provincie di Belluno e Treviso, dalle valli alpine alla pianura. A metà strada si affronterà il Muro di Cà del Poggio, una rampa di poco più di 1 km con una pendenza del 15%. Si passerà per il Piave e si arriverà alla salita di Montello per poi percorrere gli ultimi 30 km e giungere a Treviso.

14aTappa – 18 Maggio: Cervere – Bardonecchia (156 km)

Si partirà con un tratto abbastanza facile che durerà circa 58 km. Arrivati a Pinerolo inizierà la Val Chisone e si comincerà a salire verso Sestriere da cui poi si scenderà in Val di Susa. Da qui comincerà la salita  verso Bardonecchia. A 7 km dall’arrivo inizierà a la salita finale verso Jafferau. Si tratta di una salita impegnativa con rampe fino al 14% e una media del 9%.

15a Tappa – 19 Maggio: Cesana Torinese – Col du Galibier (150 km)

Da Cesana Torinese si scenderà verso Oulx con passaggio a Susa, dove inizierà la salita per giungere al Moncenisioa a quota 2095 metri. Si proseguirà sempre sul territorio francese con la discesa verso Lanslebourg, il passaggio a Termignon - La Fennaz fino ad arrivare a St. Michel de Maurienne.  Da qui inizia una salita di 11,8 km, la Col du Telegraphe.  Si scenderà poi a Valloire e di nuovo un’altra salita, la Col du Galibier, lunga 18.1 km con una pendenza media del 6,8% ed una massima dell’11%.

18a Tappa – 23 Maggio: Mori – Polsa (19,4 km)

Una cronoscalata individuale in Trentino in cui i corridori partiranno dai 197 metri della valle fino ai 1205 della Polsa, 19,45 km con un dislivello di 1008 metri, una pendenza media del 5,2% e massima del 10%.

19a Tappa – 24 Maggio: Ponte di Legno – Val Martello (138 km)

Una delle tappe più difficili del Giro d’Italia con tre salite impegnative: il Passo di Gavia lunga 16,5 km con pendenza media del 8% e massima del 16%; il Passo dello Stelvio lunga 21,7 km con il 7,2% di pendenza media e il 12% di pendenza massima; la Martelltal lunga 22.3km con una pendenza media del  6,4%  e una pendenza massima del 14% .

20a Tappa - 25 Maggio: Silandro/Schlanders - Tre Cime di Lavaredo (203 km)

Altra tappa difficile insieme a quella del giorno precedente con quattro salite: Passo San Pellegrino, lunga 11,8 km, pendenza media del 6.4%  e pendenza massimo del 14%; Passo Giau lunga 15,6 km, pendenza media del 8% e pendenza massima del 14%; Passo Tre Croci lunga 7,9 km, pendenza media del 7,3% e pendenza massima del 12%; Tre Cime di Lavaredo lunga 7km, pendenza media dell’8,6% e pendenza massima del 18%.