Il Monte Rosa e Macugnaga
La Valle Anzasca si sviluppa per 30 km ad ovest della Val d'Ossola con un dislivello di più di mille metri e culmina con il Monte Rosa, massiccio grandioso le cui vette si innalzano sino a quota 4633 metri ed il cui scenario è davvero unico in tutta la catena alpina. Il suo nome è dato dal fatto che allalba e al tramonto le sue cime si tingono di rosa, poiché riflettono il colore del sole. Le numerose vette che toccano quota 4000 metri e più, rendono il Monte Rosa molto attraente dal punto di vista alpinistico. La parete est, che si affaccia su Macugnaga, è considerata una vera e propria cima himalayana con i suoi oltre 2.000 metri di ghiaccio, neve e roccia. Macugnaga, definita la perla del Rosa, è il centro di maggior richiamo della Valle Anzasca ed i suoi primi insediamenti risalgono intorno alla metà del 1200. Allepoca i monaci furono i promotori della nascita della prima fiera che si svolgeva vicino alla chiesa e, tuttora, Macugnaga rappresenta il centro commerciale dellintera valle. I Walser hanno lasciato un segno indelebile tra queste montagne ed hanno tramandato sino ad oggi la propria storia e le proprie tradizioni. Questo popolo di montagna era originario dellalto vallese tedesco e, tra il XIII ed il XIV secolo, attraverso unimportante migrazione diede vita alla prima colonizzazione alpina medievale. Le tracce di questo insediamento sono particolarmente evidenti, nel villaggio walser ben preservato e conservato così come nel Museo casa walser dove è possibile scoprire le dure condizioni di vita di un popolo che seppe adattarsi a un ambiente particolarmente difficile. Macugnaga è anche meta degli appassionati sciatori d'inverno, e di escursionisti e amanti della natura e della tranquillità in estate. Merita una visita la Miniera della Guia, situata in località Borca: si tratta di una miniera-museo lunga un chilometro e trecento metri nella quale è possibile rivivere la storia di un mestiere tanto faticoso, conoscere le tecniche e i procedimenti di estrazione dell'oro, osservare gli antichi strumenti.
Si parla ancora di Piemonte
Piemonte
Regione Piemonte, 50 milioni per sostenere gli investimenti nelle stazioni sciistiche regionali
Davide Franchi, Mercoledì 18 DicembreSan Giacomo
San Giacomo di Roburent, sul Monte Alpet le Sciovie Cardini sono pronte alla stagione sciistica
Davide Franchi, Mercoledì 11 Dicembre 2024San Domenico
Davide Franchi, Lunedì 9 Dicembre 2024Domobianca
Domobianca365, presentata a Milano la stagione sciistica 2024/2025
Davide Franchi, Lunedì 2 Dicembre 2024Valle Vigezzo
Snowfarming: giovedì 31 ottobre apre il centro del fondo di Riale
Redazione Nordico, Martedì 29 Ottobre 2024Sestriere
Sestrieres SpA, stagione invernale 2023/2024 con +11% ricavi da skipass e -1% primi ingressi
Davide Franchi, Sabato 26 Ottobre 2024METEO SCI / 13 Gennaio
- Appennino Cent. -7°--3°C
- Lombardia -5°-3°C
- Trentino -4°-2°C
- Friuli -5°-1°C
- Appennino Mer. -1°-6°C
- Alto Adige -4°-1°C