Bormolini, è una beffa tremenda: la sfera di cristallo svanisce all'ultima gara, trionfa Obmann

Una beffa tremenda, un finale amarissimo proprio pochi giorni dopo aver festeggiato la clamorosa rimonta di Roland Fischnaller vincitore della CdM di gigante parallelo.

Maurizio Bormolini, presentatosi all'ultima gara della stagione da leader della classifica generale, vede svanire sulle nevi di Berchtesgaden il sogno della sfera di cristallo assoluta, che finisce nelle mani dell'austriaco Fabian Obmann, così come quella di specialità dello slalom parallelo.

Succede che l'azzurro esca nel primo turno ad eliminazione diretta, ovvero gli ottavi di finale, dopo aver firmato il 3° crono nella qualificazione mattutina: nel frattempo, Obmann vola sino alla finale, nella quale poi batte il connazionale Arvid Auner per soli 5 centesimi, conquistando quei 100 pt decisivi per il sorpasso sul livignasco, secondo per sole 4 lunghezze (col 9° posto ha raccolto 29 pt).

Dopo i trofei alzati al cielo da Fischnaller nel 2020 e March due anni fa, sembrava davvero vicinissimo il trionfo per la nazionale di Cesare Pisoni, oggi a secco di podi nel PSL conclusivo dopo la storica tripletta nel PGS di Rogla: oltre a Bormolini, che ha pure perso in “volata” la coppa di specialità andata allo stesso Obmann per due soli punti su Maurizio, agli ottavi sono stati eliminati Felicetti, Bagozza, Hofer e March, mentre Coratti si è fermato ai quarti (5° posto in classifica) e il duo Fischnaller-Messner non aveva superato la qualificazione.

Terza piazza di giornata per lo sloveno Marguc, che ha regolato nella small final lo statunitense Winters.

Tra le donne, altro finale thrilling per la Coppa del Mondo generale, con Julie Zogg che ha “salvato” il trofeo grazie a... Ester Ledecka: la svizzera leader in classifica è uscita ai quarti, per la verità proprio contro la fuoriclasse ceca, che ha però battuto Ramona Hofmeister nella finalissima, impedendo alla tedesca il sorpasso decisivo.

Per la pluricampionessa olimpica, chiusura perfetta di una stagione cominciata per lei solo in settimana con la gara di Rogla, persa sul filo di lana da Schoeffmann, oggi quarta avendo ceduto nella small final a Loch. La tedesca, poco prima, aveva eliminato per soli 4 centesimi Lucia Dalmasso, stoppata quindi ai quarti di finale ma ancora una volta a giocarsela per i quartieri altissimi.

Niente da fare agli ottavi per Elisa Caffont, eliminata invece per 2 centesimi in qualificazione, col 17° crono, Nadya Ochner.

Domenica la chiusura della stagione dello snowboard alpino con lo slalom parallelo a squadre.