La festa azzurra nella magica giornata di Rogla. Fischnaller incredulo: "Così è ancora più bello"

Una storica tripletta azzurra nel gigante parallelo maschile della tappa di ripartenza della Coppa del Mondo di snowboard per le specialità alpine, la classicissima di Rogla.

In Slovenia un risultato incredibile, ma neppure troppo se pensiamo alle enormi soddisfazioni regalate in tutti questi anni dalla fantastica squadra guidata dal direttore tecnico Cesare Pisoni, con Roland Fischnaller vincitore davanti a Mirko Felicetti ed Edwin Coratti. E con questi 100 pt, si è ribaltato tutto nella classifica di specialità, con il classe 1980 altoatesino che è andato a prendersi la terza sfera di cristallo di PGS: curiosamente, “capitan Fisch” e Felicetti furono tra i protagonisti dell'ultima tripletta messa a segno dagli azzurri, nello slalom parallelo vinto da Christoph Mick a Cortina nel 2015 (dove fu poker italiano).

E attenzione, perchè sabato a Berchtesgaden, con l'ultima gara stagionale che sarà un PSL, Maurizio Bormolini potrebbe portare a casa la coppa generale. “E' un trofeo che arriva inaspettatamente – confessa a fisi.org un Fischnaller sorpreso dal ribaltone finale - anche se devo dire che ho ricevuto nei giorni scorsi qualche pressione da parte di mio figlio. Eravamo in Val Senales in campo libero e lui, che ha sei anni, mi diceva di non andar troppo veloce, di tenere le energie per la gara di Rogla che così avrei vinto la Coppa!

Vincere in maniera così inaspettata diventa ancora più bello: quando sei al comando dalla prima gara c'è sempre il peso della pressione, così invece mi sono goduto qualcosa di sorprendente”.

Cesare Pisoni, dt delle nazionali azzurre di snowboard: “Una grandissima gara, sapevamo che non era facile vincere la Coppa del Mondo ma è stato merito di una gara davvero spettacolare. L'abbiamo preparata bene, in una pista in condizioni perfette per la quale faccio i complimenti al comitato organizzatore. Una splendida tripletta a cui si aggiunge il quarto posto di Lucia Dalmasso, che spesso e volentieri si gioca le primissime posizioni. Sono molto contento, questa è la mia diciottesima Coppa del Mondo da quando sono direttore tecnico e faccio i complimenti a tutta la squadra per questo risultato: oggi avevamo ben sette atleti agli ottavi che è un record assoluto. Una grande squadra, un grande team ed un grande Roland Fischnaller che fa parte della storia di questo sport”.