La gioia del neocampione del mondo di slalom parallelo e del suo direttore sportivo Cesare Pisoni e la delusione di Aaron March per il mancato bronzo.
Roland Fischnaller: "Non c'è un segreto ma piuttosto tanta esperienza. Oggi mi sono sentito bene in partenza e ad ogni porta sapevo di potere rischiare il massimo, senza paura di sbagliare. E' un bel vantaggio stare bene mentalmente, sono felice anche se faccio un po' fatica a capire cosa ho combinato. A Bad Gastein nellultima tappa di Coppa del mondo mi sono ancora fatto un po' male al legamento del ginocchio, ma i fisioterapisti hanno fatto un gran lavoro questa settimana per rimettermi in piedi. In finale sono arrivato con un gran male ma le mie motivazioni sono state superiori. Il destino mi ha voluto legare a Kreischberg: quindici anni fa qui esordii in coppa piazzandomi all'ottavo posto, e sempre qui ho colto il risultato più importante. Devo fare i complimenti al nostro staff, sapere che alle spalle c'è gente che fa di tutto per farti sentire meglio è importante, e la gara odierna ha dimostrato che quando un giorno smetterò, avremo le spalle coperte. Venerdì ho un'altra opportunità in slalom, con questa vittotria mi sono tolto un gran peso perchè le Olimpiadi di Sochi erano andate male, ho dimostrato di essere un grande. Posso continuare fino alle Olimpiadi del 2018 in Corea, punterò alla mia quinta partecipazione e poi potrò finalmente ritirarmi".
Cesare Pisoni: "Fischnaller è stato una macchina, ha gestito gestendo i dolori e la concorrenza nel modo più intelligente, ha dimostrato di essere il più forte snowboarder italiano della storia. E come lui sono andati fortissimo anche gli altri ragazzi, March meriterebbe il giusto riconoscimento di una carriera svolta semrpe ai massimi livelli, Mick e Felicetti sono giovani che stanno imparando in fretta. Venerdì ci presenteremo nel gigante col morale alto per i risultati di questi giorni e soprattutto senza pressione, ma siamo in grado di fare ancora molto bene".
Aaron March: "Mi rimane un pizzico di delusione ma lo sport è fatto così. Sono riuscito di nuovo a concentrarmi sulle qualifiche dove quest'anno stavo facendo un po' fatica, in semifinale contro Sobolev non mi sembrava di avere fatto una brutta manche, sono uscito senza commettere errori. Nella finalina per il bronzo ho cominciato molto bene ma sapevo che sul piano sarei stato più lento di Marguc. Così sul muro ho dovuto rischiare, sono entrato diretto in una porta e la tavola mi è un po' scivolata via. Venerdì darò il massimo nel gigante parallelo anche se non mi aspetto moltissimo".
http://www.fisi.org/snowboard/news/flash-news/7561-la-gioiafischnaller-sono-il-piu-grande-march-peccato-sono-arrivato-vicinissimo-alla-medaglia
Parallel Slalom Maschile Kreischberg (AUT)
Snowboard - Mondiali
Giovedì 22 Gennaio 2015BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 1/15 | 60-150 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
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