SBX: Gioia Visintin, sua la Coppa del Mondo

Dalla paura alla gioia spesso il passo può essere molto breve. lo sa bene Omar Vsintin, incappato in una brutta caduta a Sochi che pareva aver compromesso il suo cammino in Coppa del Mondo, e invece oggi letteralmente omaggiato del trofeo da parte dell'australiano Jarryd Hughes, che cade due volte nella seeding run e non centra la qualificazione fra i primi ventiquattro che domani si daranno battaglia sulla pista di La Molina. Un dono che però non sembra accontentare Omar, che al sito federale commenta così:"Voglio vincere anche sul campo, ora la matematica mi dà ragione, ma non mi basta. Voglio dimostrare di essere il più forte in gara".

Il ventiquattrenne di Lagundo (Bz), l'anno scorso terzo a fine stagione,  è il primo italiano a portarsi a casa la Coppa del Mondo di snowboardcross, dal momento che le vittorie di Elmar Messner datate 1998 e 1999 erano arrivate in una fa se ancora sperimentale della disciplina. Assieme a Visintin, domani saranno sei gli italiani a scendere in pista per la fase finale, che contrariamente all'abitudine, si disputerà con batterie da quattro atleti ciascuna anziché i canonici sei. Questo perché la la larghezza della pista spagnola non è sufficiente a ospitare in totale sicurezza un sestetto di rider che si danno battaglia a ogni centimetro di ogni run. A strappare il pass sono stati Luca Matteotti, Michele Godino, Fabio Cordi - fresco vincitore a Veysonnaz - Tommaso Leoni, Lorenzo Sommariva ed Emanuel Perathoner. Il miglior tempo di oggi lo ha fatto segnare il tedesco Paul Berg davanti a Nikolay Olyunin e al campione olimpico di Sochi 20114, il francese Pierre Vaultier.

Nella gara femminile, lotta apertissima per le posizioni del podio alle spalle di Dominique Maltais, che la Coppa se l'era già presa a Veysonnaz. Per la canadese si tratta del quinto Globo in carriera, mentre alle sue spalle sgomitano Lindsey Jacobellis (oggi miglior tempo di qualificazione davanti alla francese Charlotte Bankes e proprio a Dominique Maltais) e Alexandra Jekova, separate da 500 punti in classifica. In mezzo a loro, ma fuori causa dopo l'infortunio patito a Veysonnaz, c'è Eva Samkova, la cui stagione è finita in anticipo. Nono tempo di qualifica per l'unica azzurra iscritta,  Raffaella Brutto, che domani prenderà il via nella prima run di quarti di finale assieme a Lindsey Jacobellis, Zoe Gillings (Gbr) e Michelle Brodeur (Can).