La Bisciola della Valtellina, un dolce della tradizione

La Bisciola della Valtellina, un dolce della tradizione
Sapori di Montagna

La Bisciola della Valtellina, un dolce della tradizione

La Valtellina è una terra dai sapori forti, dove la tradizione trova spazio in numerosi campi, soprattutto in quello culinario. Da ingredienti semplici e lavorazioni antiche nasce la Bisciola, detta anche Pan di Fich, un dolce che ha il sapore del Natale, ma che è perfetto in qualsiasi periodo dell'anno e momento della giornata

Si narra che la Bisciola sia nata per caso, un po' come il panettone Milanese, quando le truppe di Napoleone invasero il nord Italia, nel 1797. I soldati francesi si fermarono in Valtellina per una tappa, prima di proseguire con l'ultima fase della prima Campagna d'Italia. Napoleone chiese a un cuoco di preparargli un dolce con ingredienti e prodotti trovati in loco. Nacque così la Bisciola, una pane dolce lievitato preparato con farina di grano tenero e farina di segale o di grano saraceno, burro latteria e arricchito con fichi, noci, nocciole, uvetta e pinoli.

La Bisciola è un panettoncino basso molto gustoso, ottimo sia freddo che leggermente scaldato (dopo qualche minuto nel forno il profumo dei prodotti della Valtellina diventa ancora più invitante). Per tradizione, le fette di Bisciola, prima di essere mangiate, dovrebbero essere intinte nella grappa.

Nel 2013 è stato costituito un tavolo di lavoro, al fine di tutelare un prodotto e una ricetta tradizionale come la Bisciola. Dall'unione e dalla volontà dei produttori, con il sostegno della Camera di Commercio di Sondrio,  il 7 giugno del 2013 la Bisciola è tutelata dal Marchio Collettivo Geografico (MCG), che permette, grazie a un disciplinare di produzione, che questo dolce tipico sia prodotto solo in Valtellina, con ingredienti italiani e del territorio, seguendo una ricetta che si tramanda da generazioni. Nel disciplinare di produzione vengono riconosciute le numerose ricette eseguite dai produttori locali, perché i profumi del burro di latteria cambiano a seconda della zona e della stagione e la scelta degli ingredienti locali permette di avere una grande varietà di profumi e sapori.

A sostegno del Marchio Collettivo Geografico è entrata in gioco anche la Galbusera, importante azienda dolciaria valtellinese, che sostiene i produttori dal punto di vista distributivo.

Per mantenere la tradizione il MCG ha ben pensato di organizzare corsi dedicati a panettieri e pasticceri, per scoprire i segreti della Bisciola e mantenere la tradizione in Valtellina anche per le generazioni future.

 

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