In Ibu Cup torna in auge Svetlana Sleptsova, 7^ Alexia Runggaldier. Fra gli uomini trionfo russo

Cominciamo appunto dalla prova femminile, conclusasi con la vittoria della ventinovenne di Khanty-Mansiysk, in passato capace di primeggiare 5 volte in Coppa del Mondo prima di sprofondare nei meandri dello sterminato movimento russo, da cui ora sta tentando di riemergere.

Il pieno recupero però appare ancora molto lontano poiché Sleptsova oggi ha faticato sugli sci e si è imposta grazie alla precisione al poligono (dove ha mancato un unico bersaglio) precedendo di 4"4 la sorprendente ventiduenne norvegese Lena Berg Aadlandsvik, inchinatasi alla più esperta rivale di un'inezia.

Il podio è stato completato dalla kazaka Alina Raikova, brava a trovare lo shoot-out e a precedere la tedesca Luise Kummer da cui arrivano piccoli segnali di ripresa.

Certo è che la squadra russa versa in uno stato di grossa crisi, quindi non si può escludere un ritorno di Slepstsova in Coppa del Mondo, mentre il team teutonico al momento scoppia di salute e per la ventiduenne della Turingia le porte del massimo circuito sembrano chiuse a meno di malanni altrui.

A proposito di rientri, a questo punto è verosimile che in casa Italia il 2016 possa essere l'anno del comeback di Alexia Runggaldier, assente dal piano superiore ormai dal marzo 2014. La ventiquattrenne gardenese ha concluso settima dovendo rinunciare al podio a causa di un errore di troppo. Fa però specie notare come l'altoatesina abbia tenuto lo stesso passo di Nicole Gontier, ben più fallosa al tiro (6 penalità per lei oggi) e solo trentottesima.

OBERTILLIACH - INDIVIDUALE FEMMINILE
1. SLEPTSOVA Svetlana [RUS] (1+0+0+0) 47'08"6
2. AADLANDSVIK Lena Berg [NOR] (0+0+0+1) a 4"4
3. RAIKOVA Alina [KAZ] (0+0+0+0) a 30"8
4. KUMMER Luise [GER] (1+1+0+0) a 55"4
5. KOCHER Zina [CAN] (1+1+0+1) a 59"5
6. AKIMOVA Tatiana [RUS] (0+1+0+2) a 1'00"2
7. RUNGGALDIER Alexia [ITA] (0+1+0+1) a 1'05"6
8. HORCHLER Nadine [GER] (0+0+0+1) a 1'27"2
9. VILUKHINA Olga [RUS] (0+0+1+0) a 1'40"2
10. NECHKASOVA Galina [RUS] (0+1+0+2) a 1'42"7

Clicca qui per i risultati completi.

In mattinata la prova maschile si era risolta in un trionfo della Russia, alla quinta vittoria in altrettante competizioni cadette disputate sinora e capace di monopolizzare il podio.

Il successo è stato appannaggio di Matvey Eliseev che sugli sci si è dimostrato di una categoria superiore alla concorrenza realizzando nettamente il miglior tempo di giornata e prendendosi il lusso di imporsi con margine nonostante un errore al secondo poligono. Al riguardo il fatto di avere coperto 19 bersagli su 20 rappresenta una prestazione maiuscola anche al tiro poiché sinora in stagione il ventiduenne aveva sparato con il 76%.

Piazza d'onore per Anton Babikov a cui non è bastato realizzare uno shoot-out per avere ragione del più giovane compagno di squadra, da cui è stato sovrastato sul traguardo di 41"0. Il gradino più basso del podio è stato occupato da Yuri Shopin, a sua volta perfetto in piazzola. Il grande protagonista delle Universiadi dello scorso anno ha però ceduto oltre un minuto al coetaneo.

Dunque la Russia ha vinto tutte le 5 gare di Ibu Cup maschile disputate sinora e ha occupato 9 dei 15 posti sul podio a disposizione. Questo testimonia l'impressionante concorrenza in seno a un team dove Timofey Lapshin rischia di perdere a lungo il posto in Coppa del Mondo. Oggi il ventisettenne ha infatti sbagliato cinque volte e si è classificato fuori dai venti.

Arrivano segnali di vita dalle seconde linee tedesche (in casa Germania Daniel Böhm sta faticando e potrebbe aprirsi un posto per le tappe di casa di gennaio). Johannes Kühn ha concluso quarto, Matthias Dorfer settimo e Florian Graf ottavo. Tuttavia oggi solo il primo ha messo in mostra un passo competitivo anche nel massimo circuito.

Giornata negativa in casa Italia dove Thomas Bormolini, retrocesso dalla Coppa del Mondo, si è comunque confermato il migliore degli azzurri ed è stato l’unico a entrare in zona punti. Il valtellinese ha mancato cinque bersagli e ha concluso 37°. Poco più indietro Pietro Dutto, probabilmente ancora debilitato dall’influenza, 41° con due errori. Giuseppe Montello e Andrea Majori si sono classificati 49° e 99° rispettivamente con quattro e sette penalità.

OBERTILLIACH - INDIVIDUALE MASCHILE
1. ELISEEV Matvey [RUS] (0+1+0+0) 50'04"3
2. BABIKOV Anton [RUS] (0+0+0+0) a 41"0
3. SHOPIN Yuri [RUS] (0+0+0+0) a 1'08"2
4. KÜHN Johannes [GER] (0+1+0+0) a 1'39"7
5. GUIGONNAT Antonin [FRA] (1+1+0+0) a 2'21"1
6. BJØNTEGAARD Erlend [NOR] (0+0+0+1) a 2'31"1
7. DORFER Matthias [GER] (0+0+0+1) a 3'12"0
8. GRAF Florian [GER] (0+0+0+2) a 3'35"8
9. KLETCHEROV Mikhail [BUL] (0+0+0+1) a 3'44"5
10. VOJIK Tomas [CZE] (0+0+1+0) a 3'53"9

Clicca qui per i risultati completi.