Nadezhda Skardino, come da copione. Suo l'oro nell'inseguimento degli Europei

La medaglia d'oro è stata conquistata da Nadezhda Skardino, parziale delusione della sprint chiusa al quinto posto. Oggi però la bielorussa ha preso rapidamente le redini della competizione grazie alla precisione, facendo quindi valere il suo talento al tiro in una giornata particolarmente ventosa.

L'ormai trentunenne nativa di San Pietroburgo si è issata al comando delle operazioni già dopo la prima sessione di tiro, chiusa ovviamente senza penalità, per poi aumentare progressivamente il suo vantaggio grazie ad altri due "zero". Nonostante qualche patema all'ultimo poligono, dove ha sbagliato due volte, Skardino è riuscita a mantenere la testa e a ottenere una meritata vittoria.

Medaglia d'argento per Karolin Horchler, confermatasi alla piazza d'onore dopo aver occupato la stessa posizione nella sprint. La tedesca però ha dovuto lottare per tornare sul podio, poiché aveva perso terreno nelle battute iniziali della competizione, non riuscendo poi a riemergere dal gruppo di inseguitrici. La ventiseienne teutonica ha però fatto la differenza trovando una sessione pulita in chiusura, mentre tante avversarie non riuscivano a venire a capo del vento.

La medaglia di bronzo è stata appannaggio della giovanissima Ingrid Tandrevold, ragazza classe 1996 già pluri-titolata a livello giovanile, da tenere in grande considerazione in ottica futura. La teenager norvegese si è resa protagonista di uno splendido recupero dalla sedicesima posizione di partenza, rivelandosi di una categoria superiore sugli sci rispetto alle concorrenti dirette.

Anche nel suo caso è stato decisivo uno zero all'ultimo poligono, che le ha permesso di agganciare Anastasia Zagoruiko, con cui ha dato vita a un intenso duello nella tornata conclusiva. Una volata vincente della scandinava ha relegato la russa - scoppiata in lacrime subito dopo - al quarto posto.

La vincitrice della sprint Nadine Horchler ha compromesso la sua prestazione con troppi errori nei tiri iniziali, classificandosi alfine sesta alle spalle anche della slovacca Paulina Fialkova.

In casa Italia prestazione positiva di Alexia Runggaldier che grazie alla precisione è riuscita addirittura a entrare nella lotta alle medaglie. Due bersagli mancati alla sessione finale l'hanno però relegata in ottava posizione. La ventiquattrenne gardense ha comunque centrato l'obiettivo di qualificarsi per la mass start. Non partita invece Nicole Gontier, il cui Europeo è terminato.

Nel pomeriggio si disputerà l'inseguimento maschile. Domani è invece prevista la conclusione della manifestazione con le partenze in linea.

EUROPEI TJUMEN - INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. SKARDINO Nadezhda  [BLR] (0+0+0+2) 30'01"7
2. HORCHLER Karolin [GER] (1+0+1+0) a 7"4
3. TANDREVOLD Ingrid [NOR] (0+1+2+0) a 14"1
4. ZAGORUIKO Anastasia [RUS] (1+1+0+1) a 14"4
5. FIALKOVA Paulina [SVK] (0+0+2+1) a 30"1
6. HORCHLER Nadine [GER] (2+1+1+0) a 37"8
7. KUMMER Luise [GER] (0+0+1+1) a 41"9
8. RUNGGALDIER Alexia [ITA] (0+0+0+2) a 49"3
9. CHEVALIER Chloe [FRA] (1+1+0+1) a 49"8
10. NECHKASOVA Galina [RUS] (0+2+0+2) a 1'02"2

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