A Viktor Kryuko e Anastasiya Merkushyna le individuali degli Europei junior. Luca Ghiglione 7° e Carmen Runggaldier 6^

Nella prova maschile la medaglia d'oro è stata conquistata dal bielorusso Viktar Kryuko, balzato agli onori della cronaca nel settembre 2014 per aver dominato in lungo e in largo i campionati nazionali estivi.

Il diciannovenne di stanza a Navapolatsk, propostosi a ripetizione nella top ten dell'Ibu Cup durante la stagione in corso, ma rimasto lontano dal podio durante i Mondiali junior, oggi ha confermato le sue qualità ottenendo un incontestabile successo.

Sul podio hanno trovato spazio solo atleti appartenenti alla galassia ex sovietica. La medaglia d'argento è infatti stata appannaggio dell'ucraino Anton Dudchenko, mentre quella di bronzo è andata al kazako Roman Yeremin, ragazzo ancora appartenente all'inferiore categoria youth.

L'asiatico è riuscito a salire sul podio grazie a una tornata finale percorsa a ritmo decisamente più sostenuto rispetto al tedesco Dominic Reiter, l'unico fra i 98 partenti ad aver coperto tutti i bersagli, ma evidentemente troppo lento sugli sci per poter riuscire a chiudere nella top-three.

Solo decimo l'austriaco Felix Leitner, grande protagonista del Mondiale giovanile, mentre ci si poteva aspettare qualcosa di più anche dal teutonico David Zobel, ottavo.

Entrambi sono stati preceduti sul traguardo dall'azzurro Luca Ghiglione, settimo. Un errore al terzo poligono gli ha impedito di lottare per il podio, ma la prova del piemontese resta positiva.

Più indietro Emil Bormetti (1+0+1+1), 27°. L'argento iridato Andrea Baretto (1+2+0+2) non ha ripetuto l'exploit di Cheile Gradistei e si è classificato 49°. Paolo Rodigari (2+2+1+1) e Marco Di Sopra (2+0+1+4) hanno invece concluso rispettivamente 62° e 76°.

EUROPEI JUNIOR - INDIVIDUALE MASCHILE
1. KRYUKO Viktar [BLR] (0+0+1+0) 39'05"3
2. DUDCHENKO Anton [UKR] (0+0+1+0) a 1'15"0
3. YEREMIN Roman [KAZ] (1+0+1+0) a 1'40"6
4. REITER Dominic [GER] (0+0+0+0) a 1'44"1
5. JACQUELIN Emilien [FRA] (0+1+0+1) a 2'09"2
6. PLITCEV Viktor [RUS] (0+1+0+1) a 2'35"8
7. GHIGLIONE Luca [ITA] (0+0+1+0) a 2'49"6
8. ZOBEL David [GER] (2+0+0+1) a 3'01"3
9. SHAMAEV Dmitrii [RUS] (0+1+0+1) a 3'03"3
10. LEITNER Felix [AUT] (0+1+1+1) a 3'03"7

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Fra le donne la medaglia d'oro è andata ad Anastasiya Merkushyna, la cui stagione è stata sin qui piuttosto deludente. L'ucraina oggi però ha fatto leva sulla sua precisione e coperto tutti i bersagli, ottenendo un successo che potrebbe salvare il bilancio di un'annata deficitaria.

Medaglia d'argento per la tedesca Christin Maier, a sua volta perfetta al poligono. Il bronzo è invece andato a Lena Arnaud, costretta a rinunciare al metallo più pregiato a causa di un errore a terzo tiro. Quantomeno l'attesa francese ha concluso sul podio, a differenza di diverse atlete quotate rimaste con un pugno di mosche.

Fra di esse l'austriaca Julia Schwaiger e la transalpina Chloe Chevalier si sono classificate quinta e settima, rispettivamente con due e quattro penalità. In ogni caso la ventenne del Rhône-Alpes si propone come la grande favorita per la sprint di sabato.

Fra le due si è inserita l'azzurra Carmen Runggaldier, la quale ha visto sfumare l'argento proprio all'ultimo poligono a causa dell'unico errore di giornata. In casa Italia è arrivato anche il 13° posto di Ginevra Rocchia, impeccabile in piazzola. Dal canto loro Rachele Fanesi (1+2+1+1) e Alice Cogilli (3+3+0+4) si sono piazzate 43^ e 61^.

EUROPEI JUNIOR - INDIVIDUALE FEMMINILE
1. MERKUSHYNA Anastasiya [UKR] (0+0+0+0) 39'53"3
2. MAIER Christin [GER] (0+0+0+0) a 35"1
3. ARNAUD Lena [FRA] (0+0+1+0) a 48"9
4. DEIGENTESCH Marion [GER] (0+1+0+1) a 54"5
5. SCHWAIGER Julia [AUT] (1+1+0+0) a 1'22"6
6. RUNGGALDIER Carmen [ITA] (0+0+0+1) a 1'30"5
7. CHEVALIER Chloe [FRA] (2+0+1+1) a 1'39"9
8. USHKINA Natalia [RUS] (1+1+0+0) a 2'14"9
9. SIMON Julia [FRA] (2+0+0+1) a 2'46"3
10. WEIDEL Anna [GER] (0+0+0+2) a 3'40"7

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Domani riposo. Sabato le sprint e domenica gli inseguimenti.