Alexander Loginov squalificato 2 anni. Allungato il ban a Iourieva e Starykh

Il comitato antidoping indipendente dell'Ibu composto dal professore in legge Christopher Vedder, dal medico Walter Frey e dall'avvocato Markus Manninen ha annunciato le proprie decisioni in data 30 giugno 2015.

La più pregnante riguarda Alexander Loginov, trovato positivo all'Epo su un campione prelevato il 26 novembre 2013 e, seppur inizialmente negativo, conservato in quanto ritenuto sospetto e ri-testato un anno dopo con metodi più evoluti che hanno smascherato l'uso della sostanza proibita.

Il ventitreenne russo perde tutti i risultati ottenuti nella stagione 2013-'14 (compresi due podi individuali e un successo in staffetta) e viene squalificato fino al 25 novembre 2016.

In altre parole non potrà partecipare ad alcuna competizione neppure nell'inverno venturo.

Queste le gare il cui podio viene modificato:

1) STAFFETTA LE GRAND BORNAND, 13/12/2013
La Russia vinse la gara schierando Loginov in seconda frazione. Il quartetto va tolto di classifica, quindi il successo passa alla Germania, il secondo posto all'Austria e il terzo alla Svezia.

2) SPRINT KONTIOLAHTI 15/03/2014
Loginov chiuse secondo. La piazza d'onore viene ereditata dall'americano Lowell Bailey, mentre il ceco Ondrej Moravec guadagna un podio vedendosi promosso al terzo posto.

3) INSEGUIMENTO OSLO 22/03/2014
Anche in questo caso Loginov chiuse secondo precedendo due svedesi. Björn Ferry sale al secondo posto e Carl Johan Bergman diventa il terzo classificato.

 

Inoltre si è deciso di allungare le squalifiche di Ekaterina Iourieva e Irina Starykh, già bandite rispettivamente 8 e 2 anni il 14 luglio 2014. Infatti i nuovi test avevano rivelato ulteriori positività oltre a quelle già acclarate.

La squalifica di Starykh è stata prolungata di 1 anno, pertanto potrà eventualmente tornare solo a gareggiare a partire dal 23 dicembre 2016.

Ekaterina Iourieva, che dal canto suo si è già ritirata, ha invece visto la sua squalifica allungata pro-forma fino al 23 dicembre 2025! Soprattutto la trentaduenne di Tchaikovsky perde i due top-ten ottenuti a Östersund nell'inverno 2013-'14, inizialmente sopravvissuti alla squalifica in quanto precedenti positività conclamante nel 2014 (ma successivi a quelle riscontrate con i nuovi test).

Pertanto Iourieva può vantare un record difficilmente battibile, seppur poco invidiabile: considerando anche il caso di doping del 2008, la russa ha sommato nella sua carriera la bellezza di 6 campioni positivi e un totale di 14 anni di squalifica dalle competizioni!