Anais Chevalier e Petr Pashchenko vincono le sprint bis di Nove Mesto

In mattinata la prova femminile si è risolta con il successo di Anais Chevalier, la quale si è verosimilmente riguadagnata la convocazione in Coppa del Mondo.

La francese ha realizzato una prestazione solidissima grazie al quarto tempo di giornata sugli sci a cui ha associato lo zero al poligono, imponendosi però grazie alla rapidità di esecuzione al tiro.

Infatti la minaccia più seria per la transalpina è stata Iana Bondar, la quale è risultata di 10” più veloce nel fondo, ma di 19” più lenta nel rilascio dei colpi. Tuttavia per l’atleta in questione lo zero è una novità e in autunno lo staff tecnico ucraino aveva spiegato di aver impostato un lavoro a lungo termine per migliorare le percentuali, sinora piuttosto deficitarie.  

Il podio è stato completato da Svetlana Sleptsova che in questa stagione sta riuscendo a proporsi al vertice quantomeno del circuito cadetto. Il passo non è certo quello dei giorni migliori, tuttavia la ventinovenne è risultata la migliore delle russe e ha battuto Olga Iakushova, vincitrice della sprint di ieri, oggi costretta al quarto posto da una penalità.

A proposito di Russia. La ventisettenne Anastasia Zagoruiko, deputata a salire in Coppa del Mondo la prossima settimana, ha concluso dodicesima venendo sonoramente superata dalle due connazionali già citate e dalla ventunenne Uliana Kaisheva, decima.

La francese Celia Aymonier è stata nettamente la più rapida del lotto sugli sci, ma ha concluso quinta a causa di due errori precedendo la bulgara Desislava Stoyanova.

L’unica azzurra in gara, Nicole Gontier, si è resa protagonista di una prestazione leggermente migliore rispetto a quella di ieri – almeno per quanto riguarda il passo – e si è piazzata quattordicesima con due bersagli mancati. Sta invece diventando inquietante la situazione dell’elvetica Elisa Gasparin, quarantesima con la medesima performance al poligono.

NOVE MESTO – SPRINT FEMMINILE BIS
1. CHEVALIER Anais [FRA] (0+0) 20’04”7
2. BONDAR Iana [UKR] (0+0) a 9”4
3. SLEPTSOVA Svetlana [RUS] (0+0) a 16”6
4. IAKUSHOVA Olga [RUS] (0+1) a 29”0
5. AYMONIER Celia [FRA] (1+1) a 45”2
6. STOYANOVA Desislava [BUL] (0+0) a 47”0
7. HORCHLER Karolin [GER] (0+1) a 51”3
8. ANDERSSON Ingela [SWE] (0+1) a 52”0
9. MERKUSHYNA Anastasiya [UKR] (0+0) a 52”4
10. KAISHEVA Uliana [RUS] (0+0) a 54”7

Clicca qui per i risultati completi.

Nel pomeriggio la Russia è tornata a dominare fra gli uomini inanellando la settima affermazione in otto gare stagionali. Il successo è stato appannaggio dell’incostante Petr Pashchenko, già vincitore della prima sprint di Idre.

Il ventiquattrenne ha superato per 3”9 il connazionale Timofey Lapshin, oggi come ieri costretto alla piazza d’onore per pochi secondi. Il ventisettenne è stato il migliore in assoluto sugli sci stretti, ma una doppia penalità gli ha impedito di festeggiare il successo.

Il podio è stato completato dal tedesco Johannes Kühn, a sua volta molto incisivo nel fondo. Tuttavia il teutonico ha sbagliato due volte e si è dovuto accontentare di superare di soli 4 decimi il connazionale Florian Graf, quarto nonostante una prestazione perfetta al poligono.

Ancora una volta tanta Bielorussia nelle posizioni di vertice con Dzimitry Abasheu quinto, Aliaksander Darozhka sesto e Maksim Varabei settimo. Proprio il risultato di quest’ultimo è particolarmente interessante essendo un ragazzo venuto al mondo nel 1995.

A proposito di giovani, non si sono ripetuti Fabien Claude e Felix Leitner, rispettivamente ventinovesimo e ventesimo con 5 e 2 penalità.  

Gerarchie ribaltate rispetto a ieri in casa Austria poiché hanno fatto bene Tobias Eberhard e Daniel Mesotitsch, ottavo e decimo, mentre Fritz Pinter è finito lontanissimo.

Prova da dimenticare in casa Italia. Il migliore, Pietro Dutto (2+1), ha concluso cinquantatreesimo. Saverio Zini (1+1) si è invece piazzato cinquantottesimo, mentre Giuseppe Montello (4+1) ha chiuso settantesimo.

NOVE MESTO –SPRINT MASCHILE
1. PASHCHENKO Petr [RUS] (0+1) 24’20”3
2. LAPSHIN Timofey [RUS] (1+1) a 3”9
3. KÜHN Johannes [GER] (0+2) a 38”7
4. GRAF Florian [GER] (0+0) a 39”1
5. ABASHEU Dzimitry [BLR] (0+1) a 32”8
6. DAROZHKA Aliaksandr [BLR] (0+1) a 33”4
7. VARABEI Maksim [BLR] (0+1) a 50”1
8. EBERHARD Tobias [AUT] (1+0) a 54”3
9. KLETCHEROV Mikhail [BUL] (0+0) a 1’00”8
10. MESOTITSCH Daniel [AUT] (0+0) a 1’02”9

Clicca qui per i risultati completi.