Anna Weidel e Igor Malinovskii vincono le individuali degli Europei junior

In campo femminile trionfo per la tedesca Anna Weidel, che ha costruito la sua affermazione proprio sulla precisione al tiro. La ventunenne nativa del Tirolo, ma di stanza a Kiefersfelden, ha infatti ottenuto la medaglia d’oro grazie allo shoot-out al poligono. Peraltro la bavarese è stata l’unica delle 99 partenti a coprire tutti i bersagli.

Medaglia d’argento per la francese Myrtille Begue, alla quale è stato fatale un errore nella terza sessione di tiro. La transalpina, che comunque salendo sul podio si è fatta un regalo di compleanno anticipato (compirà 20 anni lunedì), si è inchinata alla vincitrice di 10”7.

La medaglia di bronzo è andata a Marketa Davidova, l’atleta più quotata in partenza, nonché beniamina di casa. Alla ceca poco è servito il miglior tempo di giornata sugli sci stretti, poiché tre penalità accumulate nelle prime due sessioni di tiro l’hanno condannata nella corsa al successo. Tuttavia è stata brava a raddrizzare la sua gara con un doppio zero negli ultimi due tiri.

Inoltre una vigorosa tornata finale le ha permesso di scavalcare la connazionale Simona Marikova, alfine scivolata in quinta posizione, superata anche dalla russa Elizaveta Kaplina.

In casa Italia la migliore è stata Ginevra Rocchia (0+0+0+1), classificatasi 26^. Più indietro le altre. Michela Carrara (1+1+1+0) ha concluso 35^; Rachele Fanesi (1+0+0+2) si è piazzata 50^; infine Jasmine Volgger (0+2+1+0) ha chiuso 64^.

INDIVIDUALE FEMMINILE
1. WEIDEL Anna (GER) [0+0+0+0] 42’00”3
2. BEGUE Myrtille (FRA) [0+0+1+0] a 10”7
3. DAVIDOVA Marketa (CZE) [1+2+0+0] a 38”0
4. KAPLINA Elizaveta (RUS) [0+0+1+1] a 50”1
5. MARIKOVA Simona (CZE) [0+1+0+0] a 55”0
6. VASNETCOVA Valeriia (RUS) [0+1+1+1] a 58”1
7. SOLA Hanna (BLR) [0+0+1+2] a 1’43”1
8. ZUK Kamila (POL) [0+1+1+2] a 1’51”4
9. ULYBINA Liudmila (RUS) [1+1+0+1] a 1’58”1
10. SCHNEIDER Sophia (GER) [1+1+0+2] a 2’01”2

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Se fra le ragazze ben 6 concorrenti sono risultate comprese nel barrage del minuto di distacco dalla prima posizione, in campo maschile la competizione ha invece avuto un dominatore assoluto, impostosi con un margine di 1’46”6 sul secondo classificato.

La medaglia d’oro infatti è stata appannaggio del russo Igor Malinovskii, capace di rubare la scena a tutti gli avversari. Il ragazzo che sembra destinato a risollevare le sorti del comprensorio di Omsk, caduto in disgrazia negli ultimi anni, ha tenuto un buon passo sugli sci e coperto tutti i bersagli, precedendo nettamente il connazionale Kirill Streltsov.

Quest’ultimo ha inflitto mezzo minuto nel fondo al compagno di squadra, ma ha sparato più lentamente e soprattutto ha commesso un errore in ognuno degli ultimi due poligoni, dovendosi accontentare della piazza d’onore.

Medaglia di bronzo per il bielorusso Anton Smolski, staccato di oltre due minuti e capace di arpionare il gradino più basso del podio grazie a un prepotente giro finale, nel quale ha inflitto oltre venti secondi al tedesco Marinus Veit, costretto a bere l’amaro calice del quarto posto nonostante sia risultato perfetto al tiro.

In casa Italia prestazione più che discreta di Luca Ghiglione (1+0+0+1), attestatosi in 15^ posizione. Più in difficoltà il resto del contingente azzurro. Paolo Rodigari (0+1+0+1) è arrivato 32°, Michael Durand (0+0+1+2) 35°, Daniele Cappellari (1+1+2+1) 51°, Mattia Nicase (0+2+1+2) 57°, Davide Mancin Majoni (3+0+1+1) 73° e Simon Leitgeb (2+3+3+2) 90°.

INDIVIDUALE MASCHILE
1. MALINOVSKII Igor (RUS) [0+0+0+0] 39’56”3
2. STRELTSOV Kirill (RUS) [0+0+1+1] a 1’46”6
3. SMOLSKI Anton [BLR] (0+1+0+0) a 2’05”6
4. VEIT Marinus [GER] (0+0+0+0) a 2’14”8
5. ZEMLICKA Milan [CZE] (0+0+1+0) a 2’24”8
5. RIVAIL Hugo [FRA] (0+1+0+1) a 2’28”0
7. CLAUDE Emilien [FRA] (0+0+0+1) a 2’38”5
8. NIVAULT Fabien [FRA] (0+0+0+0) a 3’05”4
9. LOBASTOV Nikita [RUS] (1+0+0+0) a 3’19”3
10. LAMURE Morgan [FRA] (1+0+1+0) a 3’22”2

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Domani riposo, mentre sabato andranno in scena le sprint.