Biathlon: podio tutto norge a Le Grand Bornand ma vince Laegreid, Giacomel ottimo nono

A Le Grand Bornand la partenza viene rinviata per cercare di limitare i rischi che il ghiaccio che nella notte ha coperto la pista potrebbe causare soprattutto nei tratti in discesa e il giro viene ridotto di trecento metri.

L'appuntamento è per la storia: Johannes Thingnes Boe parte con 18 secondi di vantaggio per imporsi nell'Inseguimento e portare a casa la sesta vittoria consecutiva in stagione come nessuno mai è stato in grado di fare dopo avere eguagliato nella Sprint di giovedì le strisce che in passato solo Ole Einar Bjoerndalen e Martin Fourcade erano stati in grado di completare. 

In pista ci si giocano anche i pettorali per la prima partenza in linea della stagione dove ai primi 25 biathleti nella classifica di Coppa del Mondo si aggiungeranno i 5 che tra Sprint e Inseguimento di oggi avranno ottenuto i risultati migliori. 

Nel primo giro i distacchi tra i primi rimangono pressochè immutati mentre dietro parte lancia in resta Christiansen che recupera posizioni. Johannes Boe manca l'ultimo bersaglio mentre Laegreid è perfetto e i due escono separati da 4 secondi a favore dello scudiero. Timofei Lapshin è a 41 secondi, Christiansen, Claude e Krcmar a 47 secondi. Dopo il giro di penalità Doll è a 52 secondi mentre Giacomel che non sbaglia risale in dodicesima posizione a 1.18.9 e a 4 secondi dal nono Johannes Dale.

Un Christiansen scatenato accorcia ancora nel secondo giro e si presenta al secondo poligono a 30 secondi dai due connazionali e recupera posizioni anche Giacomel nono all'ingresso. I primi non sbagliano: Laegreid più veloce al poligono di Boe guadagna altri due secondi con Christiansen a 34 e Fabien Claude (10/10 a terra) a 45 secondi. Un errore per Giacomel che scivola in sedicesima posizione a 1.39.1 a 20 secondi da Krcmar, quinto. 

Continua l'incredibile recupero di Vetle Sjastaad Christiansen mentre cede Johannes Boe e i due entrano nel terzo poligono appaiati a 17 secondi. In piedi sbagliano Laegreid e Boe e Christiansen si ritrova in testa alla gara con il giovane connazionale mentre il leader della classifica generale è a 19 secondi, Claude a 42. Giacomel fa realizzare il quinto tempo sul giro ma un altro errore lo porta in tredicesima piazza a un minuto e mezzo. 

Il vincitore della Pursuit di Ostersund della scorsa stagione fa il vuoto mentre soffre Johannes Boe che a metà giro subisce nel parziale 20 secondi dal leader della gara che nell'ultima sessione di tiro commette due errori mentre non sbaglia Laegreid al quale si aprono le porte della prima vittoria stagionale. Non sbaglia neanche Johannes Boe che è secondo a 25 secondi e ne deve difendere 10 da Christiansen. 

Occhi puntati nell'ultimo giro sulla caccia di Christiansen a Johannes Boe e sul tratto in salita dopo un chilometro avviene il ricongiugimento e il trentenne di Ringerike se ne va.

Sul traguardo Sturla Holm Laegreid (0-0-1-0), che dopo il pugnetto al poligono saluta e chiude con saltino sul traguardo precede di 24.6 sul traguardo Vetle Christiansen (0-0-0-2) e di 35.8, per un podio tutto norvegese, Johannes Boe (1-0-1-0) in evidente difficoltà con i materiali. E' quarto a 43.7 il francese Fabien Claude (0-0-1-1), quinto Filip Andersen (0-0-1-0) a 54.1. La sesta posizione arride allo svedese Samuelsson (1-0-0-1) a 1.03.6, settimo Quentin Fillon Maillet (0-0-0-0) a 1.10.7, ottavo Guigonnat (1-0-1-2) a 1.13.4. Tommaso Giacomel (0-1-1-1), con il quinto tempo nella frazione odierna, risale dal ventunesimo posto della Sprint al nono posto a 1.15.0. Chiude la top ten l'ucraino Pryma (0-0-0-1) a 1.21.2.

L'esordiente Daniel Fauner (0-2-2-1) è cinquantaseiesimo a 6.33.5.