Biathlon: Trionfo della Staffetta femminile Junior ai Campionati Mondiali, ragazzi d'Argento

Iacopo Leonesio (0+2), David Zingerle (0+2), Michele Molinari (0+1) e Elia Zeni (0+1) conquistano la medaglia d'Argento nella Staffetta maschile Junior 4x75 ai Campionati Mondiali giovanili di Biathlo9n di Soldier Hollow al termine di ua gara vissuta in gran parte sul duello tra la Francia e la Norvegia. 

Leonesio al lancio porta gli azzurri in seconda posizione a 15 secondi dal norvegese Oeverby (0+2) in compagnia del francese Lombardot (0+2). In seconda frazione, David Zingerle deve stringere i denti mentre temporaneamente prende il comando delle operazioni la Repubblica Ceca con 13 secondi di vantaggio sul norvegese Uldal (0+3), 20 sul francese Broutier (0+3) e 32 su Italia e Stati Uniti. 

Michele Molinari è pronto a raccogliere la prima opportunità che si presenta quando il ceco Abraham paga quattro giri di penalità al primo poligono della terza frazione e lo statunitense Campbell due giri a terra e un giro in piedi con l'Italia che all'ultimo cambio si ritrova catapultata in terza posizione a 47 secondi dal norvegese Saeter (0+0) e 35 dal francese Fontaine /0+2) e den un minuto e 15 secondi di vantaggio sulla quarta classificata. 

Nell'ultimo giro va in scena la sfida tra il francese Jwfferies e il norvegese Nevland, fresco vincitore di Sprint e Inseguimento con Elia Zeni richiesto di amministrare il podio, L' imponderabile avviene nell'ultima sessione di tiro dove Nevland (1+4) paga un giro di penalità e lascia via libera al trionfo di Jefferies (0+2). Zeni (0+1) esce dal poligono con il norvegese e lo distacca nell'ultimo giro per la medaglia d'Argento che riporta l'Italia sul podio tre anni dopo il Bronzo di Durand, Braunhofer, Christille e Cappellari a Orsblie. 

Sul traguardo la Francia (0+9) precede l'Italia (0+6), che ha la soddisfazione di avere usato meno ricariche di tutti, di 13.5 e la Norvegia (1+9) di 21.4

Tre ore dopo l'Argento inatteso in campo maschile arriva l'apoteosi.

Nella prima frazione Rebecca Passler (0+1) fornisce la consueta prova di maestria e velocità al tiro conquistando seconhdi preziosi sulle principali avversarie; i sul resto del gruppo;solo la svizzera Meier (0+1) riesce a guadagnare 6 secondi al cambio ma la tedesca Puff (1+4) è a 49 secondi, la norvegese Skrede (0+4) a 57, oltre il minuto le altre squadre. Linda Zingerle (0+2) scavalca rapidamente, grazie anche a materiali decisamente migliori, l'elvetica Koenig (0+2) che si scioglie come neve al sole. E' la tedesca Braun (0+1) ad assumersi il ruolo di prima inseguitrice e al cambio di metà gara l'Italia ha 37.5 secondi di vantaggio sulla Germania, 1.18.2 sull'Austria (0+7), 1.29.8 sulla norvegese Kirkeeide (0+1) e 2.13.4 sulla Francia (0+2). 

Beatrice Trabucchi (0+1) cerca di arginare il ritorno prepotente della tedesca Luise Mueller (0+1) che la sorpassa sull'ultima salita e guadagna 4 secondi al cambio per una sfida elettrizzante in ultima frazione tra Spark, Oro nell'Individuale e Bronzo nella Sprint, e Auchentaller, Argento nell'Inseguimento;  Wagner (0+2) e l'Austria sono a un minuto e mezzo, la norvegese Dokken (0+1) a due minuti. 

Auchentaller deve ricorrere a due ricariche nel poligono a terra e si ritrova a dover inseguire la tedesca avanti di 12 secondi. Nell'ultima sessione la situazione si rovescia: l'azzurra ottiene un 5/5 mentre la tedesca deve utilizzare due ricariche. Sono 8 i secondi da difendere nell'ultimo giro. Hannah Auchentaller (0+2) non si accontenta e scava un solco. Al traguardo i secondi su Spark (0+2) sono 24.8,

L'Italia (0+6) conquista la medaglia d'Oro, dopo l'Argento dello scorso anno a Obertillach, davanti alla Germania (1+8). Bronzo per una Francia (1+10) di rimonta ad un abissale distacco di 2.51.4.