IBU Junior Cup, è una nazionale da sogno in Val Martello: doppietta Zeni-Betemps, altro podio per Scattolo

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Biathlonstagione 2022/2023

IBU Junior Cup, è una nazionale da sogno in Val Martello: doppietta Zeni-Betemps, altro podio per Scattolo

Biathlon: le Super Sprint regalano un triplo podio agli azzurri, con il trentino fenomenale vincitore della gara maschile. Domenica il gran finale della tappa inaugurale con le Mass Start.

Medaglie per tutti i gusti, oggi al Centro Biathlon “Grogg”, imbiancato come tutta la Val Martello, per la penultima giornata di IBU Junior Cup.

Tra i boschi incantati e le cime ovattate tutt'attorno alla pista altoatesina, si è svolta la prova Super Sprint con un Elia Zeni superlativo e capace di gestire una gara combattutissima, a coronare la giornata perfetta dei giovani biatleti azzurri. Il finanziere di Tesero, un po' come il gipeto che volteggia sovrano sulla Val Martello, veloce, tattico, aggressivo, ha temporeggiato in qualifica (14° tempo con 3 errori al poligono) poi si è fiondato sugli avversari e se li è mangiati in un sol boccone.

Doppietta per la nazionale italiana, con il secondo posto del valdostano Nicolò Betemps e poi il podio virtuale completato, con la terza moneta nella gara femminile per la friulana Sara Scattolo. Le ragazze sono state chiamate per prime a confrontarsi nelle fasi di qualifica al mattino: 4 azzurre su 5 hanno passato il turno.

Dopo la vittoria nella Sprint di giovedì, Scattolo ha chiuso la gara di 7,5 km salendo di nuovo sul podio, dopo una lotta serrata con la belga Maya Cloetens, giunta seconda all'arrivo a 3”3 da un'incontenibile Johanna Puff. La tedesca, già prima nella medesima prova lo scorso anno in Val Martello, non ha deluso le aspettative fermando per prima il cronometro con un tempo di 24'02”3.

Più staccata un'ottima Anna Andexer, brava a tagliare il traguardo in quarta posizione nonostante i 4 errori al poligono, compensando dunque con una brillante performance sugli sci. Carpella è stata costretta a cederle la posizione, chiudendo comunque in top 5 con solo due errori al poligono. Nono posto per la valdostana Martina Trabucchi e quindicesimo invece per la friulana Astrid Plosch.

Nella gara maschile, il podio è stato completato dal croato Matija Legovic (1 errore), con quarta piazza per lo sloveno Zidar, mentre l'altoatesino Christoph Pircher, 18° in qualifica, si guadagna un gran 5°. Più staccati gli altri azzurrini Marco Barale e Felix Ratschiller, rispettivamente in 21esima e 22esima posizione.

Carabina di nuovo in spalla domenica per le Mass Start 60, start previsto alle ore 11.00 per le donne e alle 14.00 per gli uomini.

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