In Norvegia cambia tutto: Laegreid tornerà per la mass di Oestersund, niente da fare per i fratelli Boe

Biathlon: podio tutto norge a Le Grand Bornand ma vince Laegreid, Giacomel ottimo nono
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Biathloncoppa del mondo 2022/23

In Norvegia cambia tutto: Laegreid tornerà per la mass di Oestersund, niente da fare per i fratelli Boe

Sturla Holm Laegreid sarà in pista prima del previsto, partecipando domenica all'ultima gara della tappa svedese, mentre Johannes e Tarjei Boe sono ancora positivi. In attesa delle staffette di sabato, la gioia di Tommaso Giacomel al primo podio in carriera: "Christiansen mi ha reso la vita dura nell’ultimo giro, ma che bello vedere quel risultato al traguardo".

La tappa di Oestersund prevede quest'oggi una giornata di riposo, dopo le Individuali di giovedì trionfali per l'Italia, in attesa delle staffette in programma sabato e poi delle mass start a chiudere.

La novità delle ultime ore, come hanno riportato i colleghi di TV2, riguarda casa Norvegia e la situazione Covid in seno al miglior team al mondo: Sturla Holm Laegreid, risultato positivo prima dell'appuntamento di Nove Mesto, è finalmente negativo e quasi certamente sarà al via della mass di domenica, anche perchè in quella gara potrebbe giocarsi molto per la coppa di specialità, trovandosi a soli 15 punti da Johannes Thingnes Boe.

Secondo quanto emerge, il vincitore della classifica generale, così come Tarjei, non recupererà invece per questa tappa di Oestersund e i fratelli Boe dovrebbero ripresentarsi solo per la tappa conclusiva di Oslo-Holmenkollen.

 Nel pomeriggio di giovedì, Tommaso Giacomel ha sfatato il tabù del podio in CdM, sfruttando certamente anche le assenze dei big norvegesi e di Samuelsson, ma il secondo posto nell'Individuale alle spalle del tedesco Benedikt Doll è stato da applausi: "Quando sono giunto al traguardo, ero semplicemente molto contento di vedere il risultato anche perchè Christiansen mi ha reso la vita dura nell’ultimo giro.

Sono soddisfatto di avere raggiunto il podio, a gennaio ci sono arrivato veramente vicino in un paio di occasioni. Mi è dispiaciuto per l’assenza dei migliori, confrontarsi con loro è sempre utile. La loro assenza ha probabilmente abbassato il livello generale della gara, ma penso di avere ugualmente meritato questo risultato". Come se non bastasse, la gioia è doppia perchè il trentino ha strappato il pettorale blu del leader della classifica under 25 all'elvetico Niklas Hartweg: "Ulteriore soddisfazione, ma il vantaggio è veramente minimo e mancano ancora quattro gare alla conclusione, quindi tutto può accadere", ha chiosato il classe 2000 azzurro.

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