Johannes Boe ancora a caccia del record di Bjoerndalen, Doll difende il pettorale rosso, si parte alle 14.30

Nelle prime quattro sprint disputate in stagione la Germania l’ha fatta da padrona, con la vittoria di Philipp Nawrath a Oestersund e la doppietta di Benedikt Doll tra Lenzerheide e Ruhpolding. Il tedesco indossa il pettorale rosso e ha un margine nella classifica di specialità di 19 pti nei confronti di Tarjei Boe, vincitore a Hochfilzen.

Chi non ha ancora vinto è Johannes Boe, e già questa è una notizia. Il record di vittorie nel format è sempre lì, ad un passo, e ogni gara potrebbe essere quella buona per raggiungere Bjoerndalen. JTB, dopo essersi preso un turno di riposo in staffetta e aver saltato un paio di giornate di allenamento, ci sarà con il pettorale giallo di leader della generale e il numero 13.

Gli ultimi precedenti a Ruhpolding parlano francese, con la vittoria di Martin Fourcade nel 2020 e quella di Fillon Maillet nel 2022. La squadra transalpina sta attraversando un momento complicato ma chissà che in Baviera possa arrivare il primo podio individuale della stagione. Stesso obiettivo anche per gli azzurri, che dopo il secondo acuto consecutivo in staffetta, vogliono salire di colpi anche nelle gare individuali.

Il primo dei cinque italiani iscritti a scendere in pista sarà Tommaso Giacomel con il 26 e il pettorale blu di miglior under 25. Con il 30 sarà invece il turno di Didier Bionaz, Lukas Hofer avrà il 44, mentre nella seconda parte di gara vedremo Elia Zeni (61) e Braunhofer (104).

Johannes Boe vanta tre vittorie nel format in questa località, targate 2015, 2016 e 2019; sono già saliti sul podio anche Doll, per ben tre volte, Tarjei Boe (2), oltre al già citato Fillon Maillet. Nel novero dei favoriti per giocarsi una posizione sul podio possono però essere dimenticati gli svedesi Samuelsson e Ponsiluoma e gli altri membri della squadra norvegese, in particolare Laegreid, Stroemsheim e Dale.