I Mondiali giovanili di biathlon di Cheile Gradistei (Romania) si sono aperti con l'individuale femminile della categoria youth, riservata alle atlete nate dal 1997 in avanti. La competizione si è rivelata molto palpitante, come dimostrato dal fatto che otto ragazze sono rimaste nel barrage del minuto.
A sorpresa la medaglia d'oro è stata conquistata dalla tedesca Marina Sauter. La diciottenne di Ulm ha fatto saltare il banco realizzando una performance molto solida (decimo tempo sugli sci e due errori al tiro) e soprattutto percorrendo l'ultimo giro a ritmo sostenutissimo. Proprio la tornata conclusiva le ha permesso di avere ragione di una delle favorite della vigilia.
La quotata francese Myrtille Begue, a sua volta due penalità, si è dovuta accontentare di una bruciante medaglia d'argento, vedendosi battuta sul traguardo di un paio di secondi dopo essere uscita dall'ultimo poligono in vantaggio di 12" sulla teenager del Baden-Württemberg.
La medaglia di bronzo è andata a un'altra delle ragazze più attese, la ceca Marketa Davidova, salita sul podio raddrizzando la sua gara grazie a uno zero a chiudere dopo aver sbagliato troppo in precedenza.
È rimasta invece con un pugno di mosche Sophia Schneider, la più quotata in seno alla squadra tedesca, quarta sul traguardo. Fermi restando gli atavici problemi in piedi, nel suo caso è stato sanguinoso un bersaglio mancato a terra.
Quinta piazza per una ragazza di cui verosimilmente si sentirà parlare in futuro. Si tratta della kazaka Arina Pantova, classe 1999 già in grado di confrontarsi alla pari - o addirittura di fare meglio - di atlete anche di due anni più anziane.
La norvegese Karolin Erdal e la russa Valeriia Vasnetcova si sono dimostrate le migliori nel fondo, ma hanno pagato l'imprecisione classificandosi rispettivamente sesta e decima. Andranno comunque tenute in grande considerazione per la sprint. Fra le atlete più attese si segnala la settima piazza della francese Lou Jeanmonnot Laurent, che invece ha faticato sugli sci, e l'undicesima di una deludente Anna Kryvonos.
Per quanto riguarda l'Italia, la migliore è risultata Eleonora Fauner (1+1+0+1), trentesima. Nathalie Wiedenhofer (3+2+2+4) non è andata oltre la sessantanovesima posizione, mentre la punta del team Michela Carrara, si è svegliata febbricitante e non è partita.
Nel primo pomeriggio si disputerà l'individuale youth maschile. Domani spazio alle individuali della superiore categoria junior. Gli youth torneranno in pista venerdì per le sprint.
CHEILE GRADISTEI - INDIVIDUALE FEMMINILE YOUTH
1. SAUTER Marina [GER] (0+1+1+0) 35'14"2
2. BEGUE Myrtille [FRA] (0+1+0+1) a 2"0
3. DAVIDOVA Marketa [CZE] (0+1+2+0) a 12"7
4. SCHNEIDER Sophia [GER] (0+2+1+1) a 21"8
5. PANTOVA Arina [KAZ] (1+0+0+2) a 29"4
6. ERDAL Karoline [NOR] (2+0+1+1) a 32"3
7. JEANMONNOT LAURENT Lou [FRA] (0+1+0+0) a 49"6
8. STEINER Tamara [AUT] (0+0+1+0) a 56"9
9. IYEROPES Darya [BLR] (1+1+1+0) a 1'13"0
10. VASNETCOVA Valeriia [RUS] (0+1+3+2) a 1'25"6
Clicca qui per i risultati completi.
Individuale F YWCH Cheile Gradistei (ROU)
Biathlon - Mondiali Youth
La tedesca Marina Sauter fa saltare il banco nell'individuale youth dei Mondiali
Mercoledì 27 Gennaio 2016BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Breuil-Cervinia | 13/15 | 60-150 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 10-40 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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