Le annate più forti di sempre: dove si collocano il 1988 maschile e il 1986 femminile?

Le annate più forti di sempre: dove si collocano il 1988 maschile e il 1986 femminile?
Info foto

Getty Images

Biathlon

Le annate più forti di sempre: dove si collocano il 1988 maschile e il 1986 femminile?

L'inverno appena concluso ha visto il predominio della classe 1988 in campo maschile e del 1986 in campo femminile. Entrambe le annate sono ricche di talento, ci siamo quindi chiesti quali siano gli anni di nascita più prolifici nella storia del biathlon.

Per intenderci il 1988 è l'anno di nascita - fra gli altri - di Martin Fourcade, Simon Schempp, Tarjei, Dominik Landertinger, Erik Lesser, Evgeny Garanichev, Jean Guillaume Beatrix, Alexey Volkov, Sergey Semenov e Timofey Lapshin. Per inciso nella stagione appena conclusa 24 delle 25 gare disputate hanno visto sul podio almeno un atleta di questa classe che peraltro ha monopolizzato la top-three di una competizione.

Il 1986 invece è l'anno in cui sono venute al mondo Darya Domacheva, Marie Dorin Habert, le gemelle Semerenko, Weronika Nowakowska, Susan Dunklee oltre a nobili decadute o desaparecide quali Kathrin Hitzer, Svetlana Sleptsova e Tina Bachmann.


SETTORE MASCHILE
A oggi il 1988 mette assieme 56 vittorie con sette atleti diversi, 156 podi con dieci atleti e 5 Coppe del Mondo con due atleti. Si tratta di numeri notevoli che in tutte e tre le voci collocano questa annata al secondo posto all-times, sia dal punto di vista quantitativo che dal pnto di vista qualitativo.

Se si parla di quantità di successi il 1988 si colloca alle spalle solamente del 1974 che ha raccolto 140 vittorie, 280 podi e 10 Coppe del Mondo. Questi impressionanti numeri sono però figli quasi esclusivamente delle performance di Ole Einar Bjørndalen (94-171-6) e di Raphael Poirée (44-103-4). Per il resto vi è un solo altro uomo capace di vincere (Alexei Aidarov) e uno di salire sul podio (Julien Robert).

Sulla qualità degli atleti, invece, il 1988 è alle spalle del 1967. Questa classe ha raccolto 42 vittorie, 127 podi e 2 Coppe del Mondo, ma a oggi detiene il primato per numero di atleti in grado di vincere (9, Frank Luck, Sergei Tchepikov, Oleg Ryzhenkov, Ludwig Gredler, Wilfried Pallhuber, Birk Anders, Wolfgang Perner, Pavel Mouslimov, Ulf Johansson) e di salire sul podio (13, ai già citati in precedenza si aggiungono Henrik Forsberg, Tomas Kos, Gilles Marguet e Ivan Masarik).

A proposito di qualità, va rimarcato come il 1964 sia l'unica classe a vantare tra le sue fila tre diversi vincitori di una Sfera di cristallo (Frank-Peter Roetsch, Andre Sehmisch e Patrice Bailly-Salins).

Dunque, se difficilmente il 1988 potrà superare il 1974 dal punto di vista della quantità, può invece ambire a sfidare il 1967 e il 1974 nei primati relativi alla qualità.

Di seguito viene riportato un prospetto delle annate che hanno messo assieme almeno 25 vittorie o abbiano mandato sul podio almeno 8 diversi atleti.

 

SETTORE FEMMINILE
A oggi il 1986 somma 40 vittorie con sei atlete diverse, 127 podi con nove atlete e 1 Coppa del Mondo. Anche in questo caso sono davvero poche le annate che possono vantare numeri migliori.

Una di queste è il 1979 che detiene i primati quantitativi sia in tema di successi (55. Merito di Sandrine Bailly, Martina Glagow, Linda Tjørhom, Simone Hauswald, Anna Bogaly-Titovets e Magdalena Gwizdon) che di podi (158, alle sei già citate si aggiungono Michela Ponza, Tadeja Brankovic e Liv Kjersti Eikeland).

Sul piano della qualità invece la palma di annata più forte di sempre spetta al momento al 1968 che vanta 7 donne capaci di vincere (Svetlana Davidova, Anne Briand, Elin Kristiansen, Olga Romasko, Emmanuelle Claret, Natalia Prikazchikova, Mona Bollerud) e 10 di salire sul podio (si aggiungono Inga Kesper, Luiza Noskova e Elena Batsevich).

Anche il 1973 ha 7 vincitrici e 10 atlete da podio, ma nessuna di esse ha mai vinto la Sfera di cristallo. Al contraro il 1968 è l'unica annata con 3 diverse ragazze capaci di primeggiare nella classifica generale (Davidova, Briand e la compianta Claret).

Dunque in campo femminile il 1986 può realmente ambire a diventare l'annata più forte di sempre sia per quantità che per qualità, anche se il primato di 3 diverse vincitrici della Coppa del Mondo sembra destinato a non poter cadere.

Di seguito viene riportato un prospetto delle annate che hanno messo assieme almeno 25 vittorie o abbiano mandato sul podio almeno 8 diverse atlete

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Ultimi in biathlon

Franziska Preuss dominante festeggia il Natale con 3 pettorali rossi sotto l'albero, Wierer è tredicesima

Franziska Preuss dominante festeggia il Natale con 3 pettorali rossi sotto l'albero, Wierer è tredicesima

LA trentenne tedesca infligge a Le Grand Bornand grandi distacchi alle rivali per la Coppa del Mondo, in primis Elvira Oeberg (che si trova a quasi 200 punti da Preuss) e Lou Jeanmonnot, affrontando così la pausa natalizia con un vantaggio importante. Dorothea Wierer chude l'anno in tredicesima posizione mentre si assiste alla crescita di Hannah Auchentaller. Analizziamo le classifiche.