Lisa Vittozzi a Poligono 360 da Pokljuka: "Finalmente mi sento bene, qui ho ritrovato le sensazioni giuste"

Una Lisa Vittozzi serena, carica e concentrata per l'appuntamento clou della stagione: il Mondiale di Pokljuka.

"Chiaramente è un Mondiale diverso, senza pubblico non c'è la solita atmosfera; me ne sono resa conto durante il cambio nella staffetta che c'era un clima di tranquillità surreale" - ha esordito la ventiseienne sappadina nel corso della sua ospitata a "Poligono 360", la trasmissione di approfondimento di Eurosport dedicata alle discipline invernali.

Le è stato chiesto come sono le condizioni meteo nella locialità slovena in vista delle prossime gare: "Quando siamo arrivati qua (settimana scorsa) diluviava; poi è venuta un po' di neve e per fortuna ha fatto un pochino freddo. Le condizioni della pista erano veramente difficili, era proprio difficile far andare gli sci. Ora dovrebbe iniziare a fare più freddo: questa sarebbe una buona cosa per noi atlete".

Un inizio di Mondiale piuttosto incoraggiante per Lisa, con l'ottima frazione disputata nella staffetta mista: "Era la seconda volta in carriera che venivo schierata in seconda frazione; onestamente non sarebbe la mia posizione ideale, ma sono molto contenta di come ho gareggiato e le sensazioni sono state molto buone".

E sulle avversarie: "La concorrenza per le medaglie sarà altissima come sempre, ci sono anche atlete in rampa di lancio o che sono sbocciate in questa stagione (Lisa Hauser) che potranno riservare delle sorprese".

La coppia Puppo & Ambesi ha poi chiesto come pensa di gestire tatticamente la sprint di sabato: "Correrò per ottenere il miglior risultato possibile, non ragionando in chiave inseguimento. Voglio ottenere il massimo risultato e per farlo qualche rischio dovrò correrlo".

Con un tuffo nel passato invece ha ricordato la sua migliore gara in carriera: "La doppia vittoria di Oberhof del 2019 rimane il miglior momento della mia carriera; se dovessi scegliere una delle due vittorie sceglierei quella nell'inseguimento, perchè fu una vittoria di testa più che di prestazione sugli sci, visto che ero al limite fisicamente".

Sul suo stato di forma si è detta molto fiduciosa: "Il Covid a ottobre mi aveva un po' scombussolato i piani; la forma, gara dopo gara, è andata sempre in crescendo, qui a Pokljuka mi sono sempre trovata benissimo. Ora mi sento molto bene, sugli sci ho un'ottima condizione e sono felice del mio attuale stato fisico".

Lisa ha concluso con un pensiero generale su cosa si aspetta dalla manifestazione iridata: "Finalmente mi sento bene, Pokljuka mi ha regalato sempre delle soddisfazioni e spero di confermare l'ottimo feeling con il tracciato. La prestazione nella staffetta mista, nonostante non sia arrivata una medaglia (l'Italia ha chiuso sesta), mi ha dato tanta fiducia, che spero di mettere in pista nelle prossime gare, sperando di ottenere un grande risultato; visto che ai Mondiali contano le medaglie e dopo tanti quarti posti...".