Mäkäräinen e Grönman si impongono nelle sprint dei nazionali finlandesi. Giovani in evidenza nelle individuali

Nella giornata di venerdì il programma della tre giorni dei Nazionali di Oulu e' stato aperto dalle staffette di club, nelle quali fra le donne si e' imposta la favorita Kontiolahti trascinata in seconda frazione dalla capitana Mäkäräinen, mentre negli uomini la vittoria è andata ai ragazzi dello sciklub Lahti, al sabato erano in programma le sprint e gran finale alla domenica con le ultime individuali .

Nella sprint femminile le gerarchie si sono prontamente ristabilite ad Oulu, in una giornata caratterizzata da sole e temperature attorno allo zero termico, ma con vento che ha disturbato gli atleti in gara. Vittoria netta e convincente per Kaisa Mäkäräinen che dopo un errore nel poligono a terra non ha più sbagliato vincendo l'ennesimo titolo Suomi col miglior tempo sugli sci. Reduce dall'emozionale doppietta registrata ad Oslo con dedica e pianto sulla linea del traguardo per la perdita del proprio allenatore del tiro, Mari Laukkanen non ha saputo ripetere le quasi perfette percentuali norvegesi sciupando un'ottima prova sugli sci con tre giri di penalità' già al primo poligono. Terzo posto per Sanna Markkanen che ha pero' beneficiato della squalifica occorsa a Laura Toivanen rea di non essersi fermata al controllo della carabina dopo l'arrivo.

In campo maschile pessima giornata al tiro per il più titolato Hiidensalo che ha chiuso al terzo posto la sprint dopo aver percorso in ogni poligono due giri di penalita' . Ne ha approfittato l'altro biancoblù che in questa stagione ha totalizzato punti in Coppa del Mondo, il 25enne Tuomas Grönman che concludendo con l'80% al tiro ha conseguito il suo primo titolo nazionale in carriera. Seconda piazza per il redivivo Ahti Toivanen che per il secondo anno consecutivo ha dovuto più volte fermare la propria preparazione per ripetuti problemi di salute .  

 

Largo ai giovani e a una giovanissima di talento nelle due individuali che hanno chiuso la stagione del biathlon nella terra dei mille laghi .

Con i contemporanei forfait di Mäkäräinen e Laukkanen, che hanno risparmiato energie in vista dei prossimi impegni nel fondo, il titolo è andato alla figlia d'arte Jessika Rolig, la cui madre è Marjut Lukkarinen, oro nel fondo ad Albertville 1992 . Per la Rolig piccoli ma continui problemi di salute hanno minato una carriera che solo due anni fa sembrava molto promettente a livello Youth.  In una domenica caratterizzata da forte vento, che ha disturbato entrambe le gare, per la ventenne di Hämenlinna è arrivato il primo titolo nazionale arrivato dopo aver commesso il minor numero di errori al tiro fra le big. Argento alla sedicenne di Kouvola, Heidi Nikkinen, biathleta che ha gia' all'attivo titoli anche nel fondo a livello giovanile e che si e' ben comportata negli ultimi mondiali junior di Brezno Orsblie. Terza la più navigata Laura Toivanen che si riprende del bronzo sottrattole ieri nella sprint .

Nella 20km maschile e' invece il 19enne di Tuusula Jaakko Ranta che riporta la vittoria in un individuale caratterizzata da continui cambi di vento, basse percentuali ma con notevole seguito di pubblico. Ha migliorato il terzo posto di ieri Olli Hiidensalo chiudendo sul gradino intermedio del podio grazie ad un miglior passo sugli sci nonostante i 7 errori distribuiti sui 4 poligoni della competizione. Tre penalità in meno rispetto al 25enne di Lahti , consentono alla ex promessa Mika Kaljunen di aggiudicarsi la terza piazza finale .

 

Individuale Donne
1. Jessika Rolig        51:44,3             +0,0        (0210)
2. Heidi Nikkinen     54:15,4          +2:31,1        (1311)
3. Laura Toivanen    54:25,3         +2:41,0       (1114)
4. Jenny Fellman     56:00,4          +4:16,1       (1202)
5. Erika Jänkä         56:15,4          +4:31,1       (1321)

Individuale uomini
1. Jaakko Ranta      57:18,3              +0,0         (1110)
2. Olli Hiidensalo     58:36,4          +1:18,1        (1222)
3. Mika Kaljunen     59:05,2          +1:46,9        (1120)
4. Sami Orpana    1:00:56,2         +3:37,9        (0122)
5. Lauri Peltoniemi 1:01:00,1        +3:41,8        (0201)

Con i campionati nazionali di Oulu va in archivio una stagione alquanto positiva per il biathlon finlandese in generale. Le quattro vittorie in Coppa del Mondo equamente divise fra Mäkäräinen e Laukkanen, la medaglia di bronzo ed il terzo posto finale della leader del movimento sono solo la punta dell'iceberg di una disciplina che in Finlandia sta accrescendo anno dopo anno praticanti e spettatori in maniera costante. In campo maschile dopo lo zero in termini di punti ottenuti nella stagione 2015-16, in questa stagione il duo Hiidensalo – Gronman ne ha sommati 43 .

Nella classifica per nazioni i sinivalkoinen hanno migliorato di due posizioni il risultato dell'anno precedente nelle donne e di una negli uomin . Ma cio' che e' più incoraggiante sono il numero dei praticanti dalle categorie under 11 fino agli under 18 aumentati di un buon 20% rispetto al 2010, le medaglie ottenute dai ragazzi under 17 nei recenti EYOF di Erzerum, e i piazzamenti nei top 10 ai mondiali Youth e Junior, in netta controtendenza rispetto al recente passato.

Ragione principale di questo “boom” della disciplina che abbina fondo e tiro oltre al traino di avere Kaisa e Mari e' il fatto di trasmettere in chiaro sulla Tv nazionale Yle tutte le gare di Coppa del Mondo e mondiali. Due dati riassumono la popolarita' di questa stagione: per la mass start femminile di Hochfilzen (con medaglia di Mäkäräinen ) lo share è stato del 67% . Mentre per la commovente seconda vittoria in carriera di Mari Laukkanen ad Holmenkollen, i telespettatori hanno superato il milione di viewers in una popolazione che supera di poco i 5 milioni di abitanti.