Preuss fermata dal Covid, Vittozzi guida le azzurre nella Sprint di Hochfilzen: si parte alle 14.25

Dorothea Wierer ci sarà (con il pettorale 5) ma non al 100%, per la Sprint femminile in programma dalle ore 14.25 sulle nevi di Hochfilzen. L’influenza che l’aveva colpita nell’immediata vigilia di Oestersund non sembra proprio darle tregua ma l’azzurra ha comunque preso parte agli allenamenti ufficiali nella località austriaca e sarà della partita in un contesto di gara a lei favorevole e che l’ha vista trionfare nel 2018 e nel 2019.

A guidare il sestetto azzurro sarà Lisa Vittozzi anche lei frenata da alcuni problemi fisici dopo il trionfo nell’Individuale. Tra Sprint e Inseguimento, ad Oestersund ha comunque limitato i danni, ma in ottica sfera di cristallo, ad Hochfilzen bisognerà ulteriormente salire di colpi, in attesa di capire chi, tra le avversarie, sarà veramente credibile e competitiva sulla lunga distanza.

La sappadina, che in questa tappa non è mai salita sul podio a livello individuale, avrà il pettorale 9. Primo gruppo anche per Rebecca Passler (21), in una gara che, a differenza di quella maschile, si deciderà verosimilmente nella prima parte. Per l'Italia ci saranno anche Samuela Comola (41), Beatrice Trabucchi (73) e Hannah Auchentaller (84).

Lou Jeanmonnot, uscita da Oestersund con la doppietta Sprint-Inseguimento, avrà il numero 13 e il pettorale rosso di leader della graduatoria di specialità ma non quello giallo di leader di Coppa del Mondo, che avrebbe dovuto indossare Franziska Preuss. La tedesca però non ci sarà a causa di una positività al Covid. Un brutto colpo per lei dopo un ottimo inizio a Oestersund. Preuss ovviamente non prenderà parte neanche all'Inseguimento di sabato, portando a casa un "doppio zero" pesantissimo in ottica sfera di cristallo.

Per il podio ci saranno anche l’altra tedesca Vanessa Voigt e le norvegesi Tandrevold, Knotten e Arnekleiv, con le ultime due reduci dalla top 3 della scorsa settimana. In un primo gruppo affollatissimo ci saranno anche Elvira Oeberg (18), Julia Simon (20), mentre nel secondo l’attenzione sarà tutta su Hanna Oeberg (31).