Qualificazione olimpica. L'Italia femminile verso il contingente massimo

Qualificazione olimpica. L'Italia femminile verso il contingente massimo
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BiathlonBiathlon - Pyeong Chang

Qualificazione olimpica. L'Italia femminile verso il contingente massimo

Al termine della tappa pre-olimpica andiamo a vedere qual è la situazione nella definizione dei contingenti per i Giochi 2018. Va infatti ricordato come nel biathlon i risultati di questo inverno sono fondamentali per determinare la quota di ogni nazione nella XXIII edizione delle Olimpiadi invernali.

PREMESSA: COME FUNZIONA IL SISTEMA

NOTA BENE:
SE LO SAPETE GIA', POTETE EVITARE LO "SPIEGONE" E SCENDERE IN CODA ALL'ARTICOLO

Il Cio ha assegnato al biathlon la possibilità di iscrivere 230 atleti. L'Ibu ha deciso di ripartire equamente la quota assegnata. Di conseguenza a Pyeong Chang potranno partecipare 115 biathleti per sesso.

Questa decisione semplifica notevolmente il sistema di qualificazione che, a differenza del passato, è ora analogo per uomini e donne.

Il processo è diviso in due fasi. Quella iniziale servirà a determinare la stragrande maggioranza dei posti disponibili (109 per ogni settore), quella successiva sarà riservata alle nazioni ancora prive di qualificati dopo il primo step.  

Sia in campo maschile che in campo femminile, 109 dei 115 posti a disposizione verranno determinati a marzo 2017 tramite le rispettive classifiche per nazioni (Nation Cup) della Coppa del Mondo 2016-'17.

* Le nazioni classificate fra la 1^ e la 5^ posizione potranno iscrivere 6 atleti ai Giochi olimpici, schierarne fino a 4 in ogni gara individuale e avranno diritto di partecipare alla staffetta.

* Le nazioni classificate fra la 6^ e la 20^ posizione potranno iscrivere 5 atleti ai Giochi olimpici, schierarne fino a 4 in ogni gara individuale e avranno diritto di partecipare alla staffetta.

* Le nazioni classificate in 21^ e 22^ posizione potranno iscrivere 2 atleti ai Giochi olimpici, entrambi schierabili in ogni gara individuale. Indi per cui non potranno partecipare alla staffetta.

Sia in campo maschile che in campo femminile, i restanti 6 posti saranno decisi il 22 gennaio 2018 sulla base delle rispettive Ibu Qualifying Point List (IBU QPL).

In questa fase si terranno in considerazione solo gli atleti delle nazioni che hanno concluso la Nation Cup 2016-'17 dalla 23^ posizione in giù.

I 5 migliori classificati nell'IBU QPL assegneranno una quota al rispettivo Paese. Esiste però un limite: ogni federazione nazionale può ottenere un massimo di 2 qualificati. Pertanto, ai fini della qualificazione olimpica, eventuali atleti oltre ai primi due di ogni nazione verranno ignorati.

Nel caso la Corea del Sud non abbia ancora guadagnato un posto, allora le sarà assegnato d'ufficio l'ultimo disponibile. Altrimenti la quota finale andrà al miglior classificato secondo i criteri appena esposti.

Nell'eventualità che la Corea del Sud non riesca a qualificare quattro atleti/e, ovvero non concluda nelle prime venti posizioni la classifica per nazioni del sesso di riferimento della Coppa del Mondo 2016-'17, allora le sarà permesso di iscrivere il numero di atleti/e necessario per partecipare alla staffetta. Questi eventuali ulteriori posti verrebbero aggiunti ai 230 assegnati dal Cio.


Terminato questo doveroso "spiegone", andiamo a vedere quali sarebbero i contingenti dei vari Paesi in base alle attuali Nations Cup

NATIONS CUP MASCHILE

NATIONS CUP FEMMINILE

Dunque rispetto a inizio stagione l'Italia femminile è riuscita a entrare stabilmente nelle prime 5 posizioni della Coppa per Nazioni, un piazzamento che darebbe il diritto di portare in Corea del Sud 6 atlete. A questo punto dell'inverno il vantaggio di 250 punti sulla Norvegia è di assouta sicurezza.


Chiaramente le nazioni attualmente prive di quota avranno comunque la possibilità di rientrare in gioco nella seconda fase, tramite Ibu Qualifying Points. Tuttavia tali pettorali verranno assegnati a gennaio 2018 sulla base dei risultati di febbraio-marzo 2017 e appunto dicembre 2017-gennaio 2018.

Per questi Paesi vi sarà eventualmente anche la possibilità di qualificare la staffetta mista nel caso possano portare in Corea due atleti per sesso.

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