A Forni Avoltri la prima giornata dei campionati italiani, con i primi titoli seniores conquistati da due stelle della nazionale. Tutti i vincitori delle gare giovanili.
E' stata ufficialmente aperta l'edizione 2024 dei tricolori estivi di biathlon, in scena ancora una volta alla Carnia Arena di Forni Avoltri.
La Sprint maschile ha visto trionfare Lukas Hofer (Carabinieri): nonostante i due errori nella seconda serie di tiro, il veterano altoatesino si è messo alle spalle un ottimo Nicola Romanin (Esercito), forte di una prova impeccabile al poligono che gli vale l'argento, con soli 7 secondi di ritardo. Chiude il podio Tommaso Giacomel (Fiamme Gialle), protagonista di due errori al primo poligono che lo costringono a rincorrere: al traguardo il suo distacco da Hofer sarà di 14”. Quarto il friulano Daniele Cappellari, che precede Elia Zeni (Fiamme Gialle) e Patrick Braunhofer (Carabinieri), fuori dai 10 invece Didier Bionaz, che paga 6 pesanti errori al tiro.
Non tradisce le attese Lisa Vittozzi, con la vincitrice dell'ultima Coppa del Mondo che domina la gara femminile rifilando oltre 2 minuti a tutte le avversarie. L'azzurra dei Carabinieri, pur commettendo un errore al primo poligono, taglia il traguardo in 20'26” e fa suo il titolo italiano della sprint regolando Martina Trabucchi, la più giovane delle due sorelle dell'Esercito, la quale a parità di errori con Vittozzi paga 2'14” dalla fuoriclasse sappadina. Terzo gradino del podio invece per Rebecca Passler (Carabinieri), con 2 errori e 2'35” di ritardo, mentre appena ai piedi del podio si legge il nome di Michela Carrara (Esercito).
Seguono dalla 5^ alla 7^ posizione Samuela Comola, Hannah Auchentaller e Beatrice Trabucchi.
Il tricolore di specialità a livello juniores, in campo maschile, segna una doppietta delle Fiamme Oro con Nicolò Betemps vincitore grazie ad una performance solida: perfetto al poligono, il valdostano ha tagliato il traguardo con 2”7 di vantaggio rispetto a Christoph Pircher, con due errori nella seconda serie. Completa il podio Cesare Lozza che, senza errori come Betemps, ha chiuso la sua gara con un ritardo di 18”9. Al femminile invece si è imposto il CS Esercito che ha coperto i tre gradini del podio: Birgit Schoelzhorn e Sara Scattolo, con una prestazione speculare al poligono (4 errori per entrambe), si sono contese la vittoria in pista, ma non ci sono stati dubbi con la giovane della Val Ridanna che ha piegato di 25” la veneta Scattolo, cresciuta nel Comitato FISI FVG.
Terzo posto invece per Francesca Brocchiero, più precisa al poligono, con due errori, che soffre però sugli skiroll chiudendo a 57”.
Nella categoria Giovani (Under 19), la vittoria al maschile è andata ad Hannes Bacher (CS Carabinieri) che sugli skiroll ha fatto la differenza sulla concorrenza. Nonostante quattro errori al poligono, una nella serie a terra e tre in piedi, l'altoatesino ha chiuso in testa con un tempo di 21'13”5. A rubare l'attenzione è stata in particolar modo l'ultima tornata dove ha recuperato il ritardo dalla testa che aveva al termine dei giri di penalità; al termine della gara il suo vantaggio era di 29”9 su Michel Deval (CS Esercito), che ha commesso due errori in meno al poligono, e di 55”1 su Tommaso Peano (Entracque Alpi M) con zero errori.
Nella gara femminile poche sorprese rispetto alle aspettative della vigilia, con il successo di Carlotta Gautero, pressoché impeccabile al tiro, con un solo errore nella seconda serie. La cuneese delle Fiamme Oro si è messa alle spalle Nayeli Mariotti Cavagnet. A parità di errore, la valdostana delle Fiamme Gialle ha accumulato un ritardo di 49”6 dalla vincitrice. Terza piazza per Matilde Giordano, più fallosa al poligono con 3 errori: per la biatleta delle Fiamme Oro un ritardo di 1'35”5.
Si ferma ai piedi del podio invece Fabiola Miraglio Mellano (Fiamme Gialle): tre errori anche per lei, a 2'04” da Gautero. A salire sul gradino più alto del podio nella gara maschile, conquistando così il titolo nazionale Aspiranti, è stato Andreas Braunhofer. Il carabiniere della Val Ridanna ha fatto della maggior precisione al poligono l'arma vincente per puntare alla vittoria: mancando un solo bersaglio nella serie in piedi, si è imposto con un tempo di 21'25”4 e un vantaggio di 39”3 su Jan Stainkasserer (Anterselva), che ha commesso due errori.
Quattro errori, tre a terra e uno in piedi, per Jacopo Piasco (Entracque-Alpi Marittime) che ha concluso comunque terzo a 49” dal vincitore, fuori dal podio di per meno di 8 secondi Jonas Tscholl (C.S. Carabinieri).
Al femminile, affermazione di Magalì Miraglio Mellano, che con due errori, distribuiti nelle due serie, è stata la migliore in pista fermando il cronometro a 20'11”8. Alle spalle della rappresentante del CS Esercito, troviamo Lucia Delfino (SC Valle Stura) che con un errore in più chiude a soli 3”6 dalla vincitrice. Terza Iris Cavallara (Sci Club Entraque-Alpi Marittime), nonostante quattro errori nella serie in piedi e un distacco finale di 48”3 da Miraglio Mellano.
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