Una Short Individual sfortunata per Vittozzi, "ma ho limitato i danni in classifica". Wierer, gran rientro...

Una Short Individual un po' pazza, che vede Lena Haecki-Gross conquistare la prima vittoria della carriera in Coppa del Mondo e le azzurre in parte deluse, ma tutto sommato ci sono anche aspetti molto positivi dalla gara d'apertura per le ragazze nella sesta tappa stagionale, quella di casa sulle nevi di Anterselva.

Lisa Vittozzi ha concluso sedicesima, con 3 errori al poligono prima di chiudere nell'ultima sessione in piedi con uno “zero” che comunque ha permesso alla sappadina di limitare i danni in chiave classifica generale: non è stata fortunatissima nelle finestre di vento, partendo con un numero basso (il 6), ma la punta azzurra è ancora terza a -64 pt da Ingrid Landmark Tandrevold, alla quale ha ceduto appena 4 lunghezze, recuperando su Braisaz e tenendo ad una sessantina di punti Elvira Oeberg e Julia Simon, che oggi le hanno recuperato terreno.

Il nostro inviato Alessandro Bergomi ha raccolto le sue impressioni dopo la sfida odierna e in attesa della mass start di domenica (con le staffette di sabato nel mezzo): “Ho fatto veramente fatica oggi al poligono – ha confessato Lisa - Ho cercato di fare il meglio, mi sono scappati degli errori di troppo e qui paga lo zero, mi sono però difesa sugli sci e ho limitato i danni.

Non so se sia stato il vento in quel momento, può capitare di sbagliare con queste condizioni. Era importante rompere il ghiaccio qui, anche se mi aspettavo qualcosa in più; lo accetto e oggi è stata dura per tutte, serviva anche un po' di fortuna trovando le finestre giuste”.

Dorothea Wierer, fuori da un mese dopo essere tornata a casa da Lenzerheide e aver perso le gare tedesche, è rientrata molto bene con il 14° posto e un solo errore in apertura dell'ultimo poligono. “Ieri in allenamento mi sentivo meglio rispetto ad oggi – ha spiegato la fuoriclasse altoatesina riferendosi alla prestazione sugli sci, ancora lontana dalle migliori – Un mix tra tensione e non conoscere il mio stato di forma, ma sono contenta perchè il tiro è andato bene.

Ho tenuto duro e fatto il meglio possibile, ho sempre paura che il mio corpo non riesca a riprendersi come vorrei, serve pazienza se penso che dieci giorni fa avevo di nuovo la febbre”.

C'è stato anche il debutto assoluto in Coppa del Mondo di Sara Scattolo: “E' stato tutto nuovo, sin dall'azzeramento ero un po' agitata ma è normale. Un'emozione indescrivibile gareggiare qui, sono ancora giovane e ho tanto da imparare”.