Vita Semerenko torna ad allenarsi dopo 5 mesi, ma le donne ucraine sono tutte "incerottate"

La notizia principale è la ripresa degli allenamenti da parte di Vita Semerenko che, dopo la fine della stagione 2013-'14, non aveva mai partecipato a un raduno.

Il bronzo olimpico nella sprint di Sochi sta lavorando a ritmo ridotto dopo aver avuto a che fare con non meglio specificati "problemi di salute" per tutta l'estate.

Bisogna ricordare come a marzo si fosse sparsa la voce che Vita potesse andare in "pausa maternità" e saltare l'inverno 2014-'15.

Però a fine maggio il presidente federale Volodimir Brynzak aveva spiegato come la ventottenne di Sumy si fosse dovuta sottoporre a un intervento chirurgico in aprile e che i medici le avevano consigliato di aspettare almeno 6 mesi prima di affrontare una gravidanza.

Di conseguenza Vita aveva deciso di rimandare i propositi di diventare madre e avrebbe cominciato ad allenarsi solo a metà giugno.

Evidentemente quel "metà giugno" si è trasformato in "inizio settembre".

Il capo allenatore del team Hryhoriy Shamray ha inoltre annunciato come Juliya Dzhyma abbia ripreso a lavorare a pieno ritmo dopo l'infortunio a una gamba patito a inizio agosto che l'aveva costretta a dare forfait per i Mondiali di skiroll biathlon di Tjumen.

Tuttavia proprio nella "perla della Siberia" ben quattro componenti della squadra (Valj Semerenko, Nataliya Burdyga, Olga Abramova e Iryna Varvynets) hanno contratto un virus a causa del quale hanno perso diversi giorni di allenamento.

Insomma nessuna delle atlete di vertice del movimento capace di esprimere la staffetta vincitrice dell'oro olimpico a Sochi ha vissuto un'estate immune da guai fisici, soprattutto nelle ultime settimane. In ogni caso a Tysovets gareggeranno tutte le big e, alla luce dei malanni diffusi in seno al team, questa può già essere considerata una notizia.

In ottica invernale viene però da chiedersi quali possano essere le prospettive di Vita Semerenko se davvero ha perso la bellezza di 5 mesi di allenamento.