A Koenigssee risorge Cathleen Martini. Meyers-Taylor sesta nonostante il rovesciamento!

Martini infatti, tempi alla mano sarebbe arrivata alle spalle della dominatrice di questo inizio stagione, ma quando sembrava tutto pronto per celebrare il quarto successo consecutivo della trentenne della Georgia è successo l'imponderabile. Meyers-Taylor usciva troppo forte dallo Schlangengrube appoggiando per alcuni secondi il lato sinistro del proprio bob sul ghiaccio prima di riuscirlo a riportare nella sua posizione naturale, questa operazione da considerarsi come un vero e proprio "miracolo" le faceva però perdere centesimi preziosi e sul traguardo l'americana chiudeva solamente in sesta posizione. 

L'errore odierno di Meyers-Taylor consente di celebrare Cathleen Martini, atleta che con tanto sacrificio e tenacia è riuscita a dicembre a riagguantare il posto all'interno della squadra tedesca per essere della partita ai Campionati Mondiali di Winterberg, ultimo atto della sua carriera. La bobbista di Zwichau infatti, già lo scorso fine settimana ad Altenberg aveva annunciato l'intenzione di volersi ritirare al termine di questa stagione. La tedesca quest'oggi ottiene il suo quarto trionfo a Koenigssee il diciottesimo della carriera e chissà che in una delle ultime quattro gare rimanenti non riesca a raggiungere il traguardo delle venti vittorie in Coppa del Mondo.

Si conferma al secondo posto la belga Elfje Willemsen autrice come sempre della miglior parte guidata dell'intero circuito. L'atleta del Belgio continua a perdere centesimi importantissimi in fase di spinta, ma poi quando bisogna trovare le linee giuste è sempre capace di recuperare tantissimo terreno nei confronti delle avversarie, e quest'oggi il successo le è sfuggito per soli 4 piccolissimi centesimi. Con questo secondo podio consecutivo e complice l'opaca prestazione da parte di Kaillie Humphries quest'oggi solamente quinta, Willemsen passa in seconda posizione nella classifica generale portandosi a 79 lunghezze dalla leadership di Elana Meyers-Taylor.

Il podio viene completato da Anja Schneiderheinze, che grazie ad una prova regolare ottiene il secondo piazzamento nella top three della stagione. Quarto posto per una positiva Jazmine Fenlator unica nota positiva in questa disastrosa giornata per i colori americani. Infatti oltre all'incredibile errore di Meyers-Taylor gli Stati Uniti devono mettere in conto pure il rovesciamento di Jamie Gruebel-Poser avvenuto nel corso della prima discesa. Due controprestazioni che però consentono di accorciare la classifica di Coppa del Mondo e di rendere più avvincente la corsa alla Sfera di Cristallo. 

Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di bob femminile è in programma tra sette giorni sulla storica pista di Sankt Moritz.