Johannes Lochner e Ugis Zalims vincono a pari merito la gara di Sankt Moritz. Bertazzo chiude in quarta posizione

La gara odierna è stata fortemente condizionata dall'abbondante nevicata che si è abbattuta sulla famosa località svizzera costringendo gli organizzatori a dichiarare conclusa la competizione al termine della prima discesa. A vincere sono stati l'equipaggio lettone portato in gara da Ugis Zalims e Intars Dambis e il sodalizio tedesco pilotato da Johannes Lochner e Tino Paasche. Entrambi i vincitori hanno fatto gara alla pari fin dai primi intertempi, col teutonico più rapido dell'avversario nel tratto centrale, ed il baltico decisamente più veloce nell'ultimo intertempo. Per Zalims si tratta del primo successo in questa edizione della serie Europea mentre Lochner porta a casa la vittoria numero quattro della stagione, la quarta consecutiva.

Soltanto quarto posto per Simone Bertazzo e Francesco Costa, che al di la dei "soliti" problemi in fase di spinta hanno accusato un importante ritardo nel tratto più tecnico della pista svizzera chiudendo con un distacco di 39 centesimi dai vincitori e venendo superati in classifica anche dal secondo equipaggio tedesco al via pilotato da Christoph Hafer. Il pilota di Pieve di Cadore può comunque consolarsi per aver consolidato la propria leadership nella graduatoria di Coppa che guida con 100 punti di vantaggio nei confronti di Zalims.

Quattoridicesima posizione per il rientrante Simone Fontana che in coppia con Costantino Ughi ha mancato la top ten per soli 26 centesimi.

Nella prova femminile doppietta tedesca con al primo posto Carolin Zenker e Sarah Noll che hanno preceduto di 18 centesimi le connazionali Miriam Wagner e Tamara Seer. Il podio è stato completato dall'ex slittinista russa Aleksandra Rodionova che al debutto nella serie europea ottiene subito un piazzamento nella top three. 

Nono posto per l'equipaggio azzurro composto da Martina Schiavon e Sara Fantini che ha mostrato eccellenti tempi di spinta, le italiane hanno infatti stampato il quarto miglior riferimento cronometrico in questo fondamentale, perdendo com'era prevedibile tantissimi secondi nel tratto più tecnico della difficile pista svizzera. La prova delle due azzurre è comunque da guardare in chiave positiva ed in ottica futura dato che fino allo scorso ottobre la squadra italiana non aveva ancora un equipaggio rosa.

Tra due settimane a Winterberg andrà in scena l'atto conclusivo della serie Europea, con l'azzurro Simone Bertazzo che in caso di conquista di 21 punti potrà alzare al cielo il trofeo continentale.