Nolte e Lochner guidano dopo la prima giornata di gare dei Mondiali di Sankt Mortiz

Nel monobob è andato in scena uno splendido duello che ha avuto per protagoniste Laura Nolte e Kaillie Humphries. Le due campionesse olimpiche di Pechino 2022 delle due discipline del bob femminile, hanno chiuso la prima delle due discese in programma addirittura col medesimo tempo al centesimo disputando una prova praticamente fotocopia caratterizzata tra l'altro dagli stessi tempi di spinta. 

Nella seconda discesa, Nolte ha fatto la differenza rifilando la bellezza di 27 centesimi alla rivale portandosi così al comando in solitaria dopo la prima metà di gara. Terza piazza a 49 centesimi dalla vetta, per l'ex frenatrice tedesca Lisa Buckwitz brava a superare nella seconda tornata l'australiana Breeana Walker che complici alcune sbavature di troppo è finita fuori dal podio provvisorio. 

Prime quattro posizioni che salvo clamorosi colpi di scena dovrebbero essersi oramai consolidate dato che la quinta nella classifica generale, la canadese Appiah, accusa già un ritardo di 1 secondo e 30 centesimi. Quindicesima posizione per l'azzurra Giada Andreutti brava a fare la differenza nel guidato ma ancora lontana dalle migliori nella fase di spinta. Per l'atleta friulana domani c'è ancora la possibilità per recuperare qualche posizione anche se l'obiettivo da qui ai prossimi anni è quello di fare un deciso salto di qualità nella spinta.

Doppietta tedesca nel bob a due maschile con al comando il duo composto dal leader della classifica di specialità Johannes Lochner e dall'ex quattrocentista e ora frenatore Georg Fleischhauer. Lochner secondo al termine della prima discesa alle spalle dell'elvetico Vogt, ha alzato l'asticella nel corso della seconda heat stabilendo al contempo i nuovi record di spinta e del tracciato. Una prestazione enciclopedica da parte del pilota bavarese che gli ha permesso di prendersi la leadership con un margine di ben 32 centesimi sul quattro volte campione olimpico Francesco Friedrich e 39 su Vogt. 

Friedrich nonostante l'infortunio che ne sta condizionando fortemente la fase di spinta, sta cercando ugualmente di rendere cara la pelle, lui che non perde una gara iridata di bob a due dalla stagione 2011-12. Il fuoriclasse di Pirna accompagnato dal frenatore Alexander Schueller ha provato a dar fondo a tutto il suo talento per cercare di rimanere il più vicino possibile al suo storico rivale, anche se domani dovrà inventarsi due manche stile quelle di Pyeonchang 2018 per puntare al successo. 

Soltanto quarta posizione a 48 centesimi dalla vetta per il britannico Brad Hall uno dei grandi favoriti della vigilia, il quale sembra essersi chiamato fuori dalla lotta per l'oro anche se gli rimangono ancora intatte le possibilità di salire sul podio.

Dopo un'eccellente prima discesa chiusa in settima posizione, gli azzurri Patrick Baumgartner e Eric Fantazzini sono retrocessi al nono posto pagando un distacco di 1"37 da Lochner. Per l'equipaggio italiano l'obiettivo ora è quello di riuscire a difendere la top 10, un risultato che manca ai colori azzurri da parecchio tempo. Obiettivo top20 invece, per Mattia Variola e Josè Delmas Obou che al momento si trovano al ventunesimo posto e quindi rimarebbero tagliati fuori dalla partecipazione alla quarta manche.

Domani sono in programma le ultime due discese che decreteranno così i nuovi campioni del mondo di monobob femminile e bob a due maschile.