Oskars Melbardis vince anche ad Igls e sfida Martins Dukurs nella lotta al jackpot del Triple Trophy

Oskars Melbardis vince anche ad Igls e sfida Martins Dukurs nella lotta al jackpot del Triple Trophy
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BobBob - Igls

Oskars Melbardis vince anche ad Igls e sfida Martins Dukurs nella lotta al jackpot del Triple Trophy

Seconda vittoria consecutiva per il lettone Oskars Melbardis che quest'oggi ad Igls nel settimo appuntamento stagionale ha sbaragliato la concorrenza, rimanendo in lotta col connazionale e skelettonista Martins Dukurs per il montepremi di 100 mila euro spettante al vincitore di tutte e tre le grandi classiche di Coppa del Mondo: Sankt Moritz, Igls e Koenigssee.

Melbardis accompagnato in gara dai fedeli frenatori Dreiskens, Vilkaste e Strenga ha costruito il successo odierno nella manche finale, migliorando il record di spinta del budello tirolese e soprattutto interpretando al meglio la parte conclusiva della pista, chiudendo con il nuovo primato dell'impianto. Fin da subito si è capito che il riferimento cronometrico dei lettoni difficilmente sarebbe stato battuto da Steven Holcomb leader della gara al termine della prima discesa. L'americano che guidava con un solo centesimo di vantaggio su Melbardis ha visto sfumare le sue chance di successo sin dai primi metri della run conclusiva, quando ha pagato uno scotto di 9 centesimi che non è più riuscito a recuperare lungo il percorso, chiudendo in seconda posizione staccato di 11 millesimi dal vincitore.

Il podio è stato completato dal veterano tedesco Thomas Florschuetz autore del secondo miglior tempo di giornata che gli ha permesso di scalare una posizione nella manche finale e di ottenere il secondo piazzamento nella top three di questa stagione. Alle spalle di Florschuetz si è piazzato l'americano Nick Cunningham che si riscatta prontamente dal rovesciamento di una settimana fa a Sankt Moritz e soprattutto ottiene il pass per partecipare ai prossimi Giochi Olimpici di Sochi.

Quinta posizione per il migliore dei russi, Alexander Kasjanov, che retrocede di due posti rispetto alla prima run ma che si prende il lusso di mettersi alle spalle il leader della graduatoria generale Maximillian Arndt ed il connazionale Zubkov. Il capo-classifica di coppa, quest'oggi ha disputato una prova mediocre che non l'ha mai visto in lizza per le prime tre posizioni, ma malgrado ciò può ritenersi soddisfatto in quanto porta ulteriore fieno in cascina nella graduatoria, arrivando all'ultimo appuntamento stagionale con un margine di 122 punti su Zubkov e di 125 lunghezze su Holcomb.

Da segnalare le grandi prestazioni del canadese Chris Spring, che col sesto posto odierno prosegue la sua serie di risultati al vertice della disciplina, e dell'inglese Lamin Deen ex-frenatore di Jackson che da quest'anno si è cimentato nelle vesti di pilota e che dopo i successi in North-American Cup ha ottenuto quest'oggi un ottimo undicesimo posto.

Continua il momento negativo di Simone Bertazzo. Il pilota di Pieve di Cadore accompagnato da Simone Fontana, Costantino Ughi e da Francesco Costa ha chiuso in sedicesima posizione recuperando due piazzamenti rispetto alla prima discesa.

Il prossimo fine settimana a Koenigssee, in Germania, si disputerà l'atto conclusivo di questa edizione della Coppa del Mondo di bob.

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