Gli highlights con le immagini più belle e spettacolari dei Campionati Italiani di bob e skeleton 2021, organizzati dal Bob Club Cortina in collaborazione con la FISI e disputati sulla pista di Igls in Austria.
Servizio a cura di Alessandro Genuzio e Mike Tessari
Una stagione che ha regalato importanti soddisfazioni in particolare per i ragazzi dello skeleton che hanno sfiorato più volte il podio in Coppa del Mondo con una straordinaria Valentina Margaglio e che hanno raggiunto una splendida doppia top ten al maschile ai recenti Campionati del Mondo di Altenberg, grazie all’ottavo posto di Amedeo Bagnis e al decimo di Mattia Gaspari.
Proprio lo skeleton ha aperto il programma dei Campionati Italiani 2021 con una gara che si è disputata sulla distanza di una sola discesa in quanto la prima manche è stata annullata a causa di problemi alla traccia di partenza. Come da pronostico a vincere è stato il portacolori del Bob Club Cortina Amedeo Bagnis che grazie ad un’ottima spinta è riuscito a stampare il miglior tempo, fermando il cronometro sul tempo di 53”06.
Alle spalle del vercellese staccato di 32/100 dalla vetta si è piazzato l’ampezzano Mattia Gaspari. Il portacolori del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre si è presentato al cancelletto di partenza della manifestazione nazionale piuttosto scarico di energie in una stagione che ha rappresentato per lui una sorta di rinascita dopo due anni di stop dovuti al doppio intervento al tendine d’achille.
Se per le prime due posizioni non c’è stata praticamente gara, molto combattuta è stata invece la sfida per la medaglia di bronzo che ha visto coinvolti ben cinque atleti. A spuntarla è stato il ventiduenne bolognese Giovanni Marchetti che ha preceduto di appena 9/100 il beinettese Gabriele Marenchino e di 50/100 il marchigiano Francesco Pellicani. Più attardati invece, Pietro Drovanti sesto e Marvin Moscara settimo che han fatto registrare interessanti tempi di spinta. Al di la dei risultati e della conferma dei valori in campo, i campionati italiani di skeleton hanno messo in risalto una grande crescita del movimento tricolore con ben 8 atleti al via, numeri inimaginabili fino a qualche stagione fa che fanno guardare con grande entusiasmo alla prossima delicata stagione, quella olimpica.
Poche sorprese nella gara femminile dello skeleton. A conquistare la medaglia d’oro e il titolo italiano 2021 è stata l’alessandrina Valentina Margaglio. La portacolori del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, grande favorita della vigilia, non ha praticamente avuto rivali sulla pista che in questa stagione l’ha più volte vista lottare per uno storico podio in Coppa del Mondo.
Seconda posizione per l’ossolana Alessia Crippa che ha chiuso col tempo complessivo di 55”47 accusando un ritardo di 63/100 da Valentina Margaglio. La ventenne dello Sci Club Valle Antigorio è stata una delle tante note liete di questa stagione della giovane nazionale di skeleton femminile.
Ottima terza piazza per la bergamasca Alessandra Fumagalli che ha disputato una gara praticamente sugli stessi tempi della più esperta Alessia Crippa piazzandosi a soli 19/100 dalla piazza d’onore. La ventiduenne ex-astista ha fatto un vero e proprio salto di qualità in questa stagione al punto da venir selezionata dal Direttore Sportivo Maurizio Oioli, a Sankt Moritz in occasione della tappa valida per la Coppa del Mondo. Più attardate le altre tre atlete iscritte alla gara. Quarta Chiara Duzioni, quinta Martina Plenario e sesta Angel Osakue. Quest’ultime alla loro prima esperienza in assoluto su un budello ghiacciato.
Il programma dei Campionati Italiani è stato completato dalla gara di bob a due maschile disputata sulla canonica distanza delle due manche. Apripista d’eccezione l’equipaggio femminile composto dalla friulana Giada Andreutti e dalla toscana Giulia Chenet. Per la pluri-campionessa italiana di lancio del disco il campionato italiano è stato una sorta di allenamento in una stagione che l’ha vista scendere in pista in pochissime occasioni, nonostante ciò la portacolori dell’Aeronautica Militare ha messo in luce importanti miglioramenti soprattutto in fase di guida.
Il Campionato italiano di bob a due è stato letteralmente dominato dall’altoatesino Patrick Baumgartner accompagnato nell’occasione da Eric Fantazzini. Il pilota in forze al Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre ha completato entrambe le discese con un tempo complessivo di 1’44”18. Un risultato che conferma il grande talento del Campione Olimpico Giovanile 2012 che in questa stagione ha avuto un rendimento decisamente altalenante.
Alle spalle di Baumgartner si è piazzata l’inedita coppia formata da Mattia Variola e Delmas Obou. Il pilota di San Vito al Tagliamento ha regalato così alle Fiamme Azzurre una splendida doppietta chiudendo alle spalle del compagno di squadra con un ritardo di 65 centesimi.
Terza piazza per l’altoatesino Alex Verginer in coppia con Mattia Banello. Il gardenese che solitamente ricopre il ruolo di frenatore, ha conquistato il terzo gradino del podio chiudendo a 1”76 da Baumgartner.
Interessante quarta posizione per l’emiliano Enrico Ghilardini, alla sua seconda esperienza alla guida di un bob in una competizione ufficiale. Il ventunenne imolese in coppia con Alessandro Fierro ha dimostrato di aver grandi margini di miglioramento e con la dovuta esperienza nelle prossime stagioni potrebbe affiancarsi al duo Baumgartner-Variola. Ghilardini ha ottenuto anche l’argento nella speciale classifica riservata agli juniores, vinta da Baumgartner e con al terzo posto il sodalizio formato da Marco Farina e Lorenzo Conti quinti assoluti. Sesta ed ultima posizione per il debuttante Robert Mircea affiancato da Alex Pagnini, un nuovo pilota proveniente dal mondo della pesistica arrivato al bob grazie al gran lavoro di reclutamento che il DS Maurizio Oioli ed il preparatore Giovanni Mulassano stanno svolgendo negli ultimi anni per ridare vigore al movimento italiano del bob.
In vista della prossima stagione ed in attesa di nuovi inserimenti, l’Italia del bob continua ad avere in Patrick Baumgartner il suo punto di riferimento. Il pilota altoatesino ha dimostrato di avere maggiori chance nel bob a quattro, laddove le doti di guida per il momento riescono a limitare i centesimi persi in fase di spinta.
Nel corso delle premiazioni gli atleti hanno potuto celebrare il proprio successo indossando le t-shirt ufficiali della Mytho Marathon la nuova maratona del Friuli Venezia Giulia che animerà le strade di Cividale del Friuli il prossimo 31 ottobre. Un legame inusuale tra sport completamente differenti ma uniti da una grande passione.
Passione che fa rima anche con il Bob Club Cortina, il sodalizio che da anni organizza i Campionati Italiani di bob e che ora in vista dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026 spera di rivedere aperta la propria pista. E chissà che proprio in vista delle Paralimpiadi di Milano-Cortina, il Comitato Paralimpico non decida di inserire il parabob all’interno del programma a cinque cerchi, una disciplina molto affascinante sulla quale il Bob Club Ampezzano sta investendo da anni…
#BOBCLUBCORTINA #IGLS #SKELETONITALIA #BOBITA
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 13/15 | 25-100 cm |
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Plan de Corones | 33/34 | 5-30 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Folgaria | 25/26 | 30-50 cm |
Klausberg | 11/11 | 35-84 cm |
Courmayeur | 16/18 | 15-30 cm |
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