Impresa storica dell'Italia agli Europei di curling: sicuro il 2° posto nel girone

Dopo una partenza non brillante di Amos Mosaner (nell'immagine), impreciso nei draws, il quartetto del Trentino Curling di Cembra, che può contare sull'esperienza dello skip Joel Rerotrnaz e l'affidabilità del giovane front end Andrea Pilzer e Daniele Ferrazza, è andato in vantaggio 3-2 nel terzo e 5-4 nel sesto end prima di subire 3 punti nel settimo.

Il gruppo allenato da Gianandrea Gallinatto con la consulenza dell'italosvizzero, nonchè ex azzurro, Claudio Pescia, non si è abbattuto conquistando 3 mani di fila, comprese le ultime due rubate. Lo skip danese Rasmus Stjerne, a medaglia nelle rassegne continentali del 2010 e 2011, si è dovuto arrendere per 8-7.

Oltre alla qualificazione per il prossimo Mondiali di Halifax, in Canada, la nazionale maschile, si è assicurata la possibilità di giocare nella peggiore delle ipotesi altre tre partite della fase decisiva per l'assegnazione delle medaglie: il playoff di giovedì alle ore 19, la semifinale (in caso di sconfitta, presumibilmente contro Norvegia o Svizzera) di venerdì alle 13 e la finale per il terzo posto (in caso di sconfitta) sempre di venerdì alle 19 e 30 oppure la partita per l'oro sabato alle 15.

In sostanza l'Italia ha comunque due chance per centrare una ancora più storica finale europea. Il miglior risultato di sempre resta infatti il bronzo conquistato nel lontanissimo 1979 (il curling era un gioco molto diverso e non faceva parte del programma olimpico) da Giuseppe Dal Molin, Giancarlo Valt, Andrea ed Enea Pavani a Varese, nella prima delle due edizioni del torneo continentale disputate in casa, oltre a Courmayer nel 2003.