Elizaveta Tuktamysheva precede Serafima Sakhanovich nella Warsaw Cup

Dopo essersi imposta nel programma corto di ieri, l'allieva di Alexei Mishin si è ripetuta anche nel segmento più lungo di gara, ma con una prestazione decisamente più convincente. La campionessa mondiale in carica, migliore del lotto sul versante tecnico e su ciascuna componente del programma, è scesa in pista con l'intenzione di eseguire due doppi axel e sette salti tripli, tra cui un axel e due lutz. I problemi principali hanno riguardato il triplo axel, completato con uno step-out di troppo, e la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, conclusa con un atterraggio su due piedi del secondo toeloop degradato a doppio dal pannello tecnico. Per il resto, sia gli altri elementi di salto che le trottole sono stati ben eseguiti. 

La quasi diciannovenne di stanza a San Pietroburgo ha preceduto la connazionale Serafima Sakhanovich, che dopo tante gare decisamente sotto tono ha fornito incoraggianti segnali di ripresa. Archiviato uno short-program in cui sono arrivati riscontri negativi su tutti gli elementi di salto, la quindicenne allenata da Evgeni Rukavitsin ha provato a svoltare presentando un nuovo programma libero sulle note di "Once Upon A Time In America". Rispetto alle precedenti uscite, sono state evitate cadute e, nonostante un paio di atterraggi piuttosto incerti, sono stati presentati due doppi axel e sette salti tripli, tra cui due flip e due salchow. Gli unici errori degni di nota sono arrivati in coincidenza della combinazione triplo flip/euler/triplo salchow, atterrata con uno step-out, e del triplo rittberger degradato a doppio, chiuso su due piedi e con uno step-out. Sakhanovich si è tolta la soddisfazione di ottenere l'unico livello quattro della gara sulla sequenza di passi.

Il gradino più basso del podio è stato conquistato dalla sedicenne armena Anastasia Galustyan, che a Varsavia ha ritoccato tutti i primati personali spingendosi per la prima volta in carriera oltre i centosessanta punti e palesando un'ottima padronanza di triplo flip e triplo lutz.

Staccatissime tutte le altre, regolate dalla tedesca Nicole Schott, che ha preceduto la slovacca Nicole Rajicova, assai lontana dai fasti del Grand Prix.

Nella classifica del circuito, resta leader la russa Anna Pogorilaya (392,45), davanti alla kazaka Elizabet Tursynbaeva (352.78).

CLASSIFICA FINALE

1) RUS - Elizaveta TUKTAMYSHEVA
192.93 (1|1)
2) RUS - Serafima SAKHANOVICH
176.41 (3|2)
3) ARM - Anastasia GALUSTYAN
162.68 (2|3) NR
4) GER - Nicole SCHOTT
140.91 (5|4)
5) SVK - Nicole RAJICOVA
137.93 (9|5)
6) FIN - Juulia TURKKILA
135.65 (4|6)
7) LTU - Aleksandra GOLOVKINA
131.16 (7|7)
8) EST - Helery HÄLVIN    
129.92 (6|8) PB
9) AUT - Kerstin FRANK
121.79 (8|9)
10) SVK - Nina LETENAYOVA
113.51 (10|10) PB
11) SUI - Laure NICODET
107.04 (12|11)
12) CZE - Aneta JANICZKOVA
100.18 (11|12) PB
13) POL - Agnieszka REJMENT
97.71 (13|13) PB
14) AUT - Christina GRILL
86.36 (15|14) PB
WD) LTU - Elzbieta KROPA
(14| - )