Ashley Wagner: "Questa è la mia scalata verso la cima"

Ashley Wagner: 'Questa è la mia scalata verso la cima'
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Figure skating - Trophèe Eric Bompard 2013

Ashley Wagner: "Questa è la mia scalata verso la cima"

Subito dopo il termine della gara femminile abbiamo raccolto dal vivo le impressioni delle tre ragazze ai vertici della classifica dopo il programma corto: Ashley Wagner, Anna Pogorilaya ed Adelina Sotnikova.

Wagner: Oggi ho pattinato molto bene, sono contenta e sono migliorata sul livello delle trottole. Nel complesso sono soddisfatta di ciò che ho fatto, ho eseguito tutti gli elementi. Sento di aver cominciato la mia scalata verso l'alto.

Pogorilaya: Sono molto contenta della prima parte del programma dove ho eseguito la combinazione triplo/triplo e la flying spin. Non volevo mancare l'axel perchè mi è già successo durante gare precedenti ma forse ero proprio troppo concentrata. Ci ho provato ma l'ho mancato, non so cosa sia successo e a qual punto non potevo fare molto per salvarlo.
Sotnikova: Sono molto soddisfatta della mia performance. Non so cosa sia successo con l'axel, è andata così, forse qualcosa nella mia testa non ha funzionato mentre lo eseguivo.
Ci sono stati degli errori, pensate che la disciplina femminile si stia incentrando eccessivamente sui salti?
Wagner: Sì è vero in parte ciò distoglie dal lato artistico ma allo stesso tempo stiamo spingendo i limiti e bisogna cercare di salire anche sul fronte artistico. Sono convinta che chi arriverà in cima al podio olimpico sarà una pattinatrice con ottime doti sia tecniche che artistiche, quindi non me ne preoccupo.
Pogorilaya: Riguardo agli errori, non sentivo alcuna tensione nelle gambe. Non ho avuto problemi con la combinazione. Penso che la tendenza sia giusta perchè il pattinaggio dovrebbe sempre evolversi e non stagnare sullo stesso livello, anzi speriamo di cominciare tutte ad atterrare tripli axel come Mao Asada.
Sotnikova: Non ho guardato le altre ragazze in gara  ma penso che tutte stiano saltando molto bene e che il pattinaggio stia davvero crescendo.
Domanda per Ashley Wagner: Hai detto che ci sono sia i salti che il lato artistico. Guardando i tuoi programmi si direbbe che entrambi gli aspetti sono ben integrati, come riesci ad ottenere questa impressione?
Wagner: Credo che occorra trovare qualcosa che ti piaccia veramente, e tutto viene naturale. Non c'è altro modo in questo sport, devi essere capace di amalgamare il tutto: la musica, la coreografia, i salti, gli elementi, tutto deve funzionare insieme. 

Quest'anno proponi una combinazione triplo flip-triplo toeloop, come ci hai lavorato?
Wagner: 
Quando ho incontrato Arutunian gli ho detto che volevo completare una combinazione triplo-triplo, così lui ha completamente stravolto la mia tecnica. Dopodichè ho cominciato ad eseguire triplo flip-doppio toeloop e successivamente triplo flip-triplo toeloop.
Domanda per Adelina Sotnikova: qualcosa non andava bene oggi?
Sotnikova: No, andava tutto bene, è stata solo una questione di testa.
Domanda per  Anna Pogorilaya: La tua vittoria alla tappa cinese è stata una grande sorpresa, qui non lo sarebbe più. Che cosa è cambiato?
Pogorilaya: Sono molto contenta che dopo la gara in Cina l'attenzione si sia spostata un po' anche su di me, prima ero un po' triste del fatto che nessuno mi calcolasse, ora è cambiata la situazione e ne sono felice. 
Il livello della disciplina femminile è stellare, come vi sentite voi pattinatrici russe ad affrontare una concorrenza così ampia?
Pogorilaya: Stavo giusto pensando ai nazionali, praticamente saranno come delle piccole olimpiadi. Sarà la battaglia più dura della mia vita.
Sotnikova: E' proprio così. Sarà una gara durissima, ci sono tante concorrenti che potrebbero farcela per le olimpiadi. Sarà proprio una battaglia.
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