Deniss Vasiljevs, profeta in patria, vince di misura il corto maschile di Riga

L'attesa è stata però ben ripagata perchè il successo parziale è stato conquistato dal padrone di casa Deniss Vasiljevs. Il sedicenne allenato da Alexei Urmanov ha sciorinato la consueta qualità di pattinaggio ottenendo la valutazione più elevata su ciascuna componente del programma. Sempre perfettamente a tempo sulla nota, la grande speranza lettone ha saputo reagire da fuoriclasse ad una caduta sul triplo axel iniziale, peraltro giudicato sotto ruotato dal pannello, completando in maniera impeccabile sia la combinazione triplo lutz/triplo toeloop, che il triplo flip, collocato nella seconda metà della musica. Il piatto forte, come di consueto, è stata però la sequenza di passi, degna dei migliori interpreti della categoria maggiore.

Vasiljevs ha preceduto di strettissima misura il canadese Nicolas Nadeau, apparso enormemente progredito rispetto al recente passato al punto da completare il triplo axel più convincente della competizione. Il quasi diciottenne di Boisbriand ha compromesso la chance di chiudere il programma in prima posizione eseguendo un filp doppio anzichè triplo, senza dimenticare che rispetto al diretto avversario ha pagato dazio sulle trottole.

In terza posizione, con poco più di un punto di distacco dalla testa, si è attestato lo statunitense, nato e cresciuto in Russia, Alexei Krasnozhon, migliore del lotto sul versante tecnico grazie ad una prestazione senza sbavature sugli elementi di salto, triplo axel compreso. L'allievo di Peter Cain ha perso però terreno per via di una rivedibile esecuzione delle trottole, combinata su tutte, ed ha lasciato punti sul piatto pesanti anche su ogni singola componente del programma, complice una scelta musicale non semplice ed una qualità di pattinaggio complessivamente inferiore.

Il debuttante russo Petr Gumennyk si è piazzato al quinto posto, preceduto dal diciottenne francese Kevin Aymoz, anche lui allla prima apparizione nello Junior Grand Prix a dispetto dell'età. Il tredicenne di casa Mishin ha archiviato una prova senza sbavature, nobilitata dalla perfetta esecuzione della combinazione triplo lutz/triplo rittberger, con tanto di braccio alzato su entrambi i salti. A conti fatti, nonostante sia ancora privo del triplo axel, è riuscito a tenere testa alla concorrenza sul fronte tecnico, accumulando la maggiorparte del distacco dalla vetta per via di basse valutazioni delle componenti del programma.

L'atteso connazionale Dmitri Aliev, favorito per la vittoria a detta di diversi addeti ai lavori, si è dovuto accontentare del sesto posto, ma, alla luce delle cadute su triplo axel e triplo lutz che avrebbe dovuto aprire la combinazione, il distacco dalla prima posizione può riappresentare una piccola consolazione. Infatti, il sedicenne allenato da Evgeni Rukavitsin dovrà recuperare meno di nove punti potendo però contare sui tentativi di quadruplo toeloop.

A margine, va rimarcato come il livello complessivo sia cresciuto in maniera esponenziale rispetto alla modesta tappa di Bratislava. In Lettonia, sono aumentati i tentativi di triplo axel andati a buon fine e anche il numero delle combinazioni con due salti tripli realizzate è cresciuto esponenzialmente.

 Il programma libero si terrà sabato a partire dalle ore 09:30. Ovviamente, fari puntati su Vasiljevs che potrebbe regalare alla Lettonia il primo podio della storia in campo maschile.

 

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO MASCHILE

01) LAT - Deniss VASILJEVS
68.84 (36.83|33.01) - 1.00 [3° anno]

02) CAN - Nicolas NADEAU
68.04 (35.15|32.89) [5° anno]

03) USA - Alexei KRASNOZHON
67.53 (37.32|30.21) [3° anno]

04) FRA - Kevin AYMOZ          
63.76 (32.76|32.00) - 1.00 [5° anno]

05) RUS - Petr GUMENNIK          
62.35 (35.53|26.82) [1° anno]

06) RUS – Dmitri ALIEV
60.10 (29.21|31.89) [4° anno]

07) USA - Paolo BORROMEO          
58.92 (30.92|28.00) [5° anno]

08) MAS - Julian Zhi Jie YEE
59.10 (32.00|27.10)  [6° anno]

09) NOR - Sondre ODDVOLL BOE
57.06 (32.45|24.61) [5° anno]

10) JPN - Sena MIYAKE
55.88 (28.99|26.89) [1° anno]

11) JPN - Kazuki TOMONO
51.78 (26.49|26.29) - 1.00 [5° anno]

12) CHN - Yunda LU
51.62 (26.76|24.86) [3° anno]

13) KOR - Se Jong BYUN          
50.36 (23.00|27.36) [5° anno]

14) CHN - Tangxu LI
46.77 (21.66|25.11) [3° anno]

15) UKR - Mikhail MEDUNITSA
45.19 (23.50|21.69) [3° anno]

16) EST - Aleksandr SELEVKO
43.78 (19.35|24.43) [2° anno]

17) SWE - John-Olof HALLMAN
43.42 (21.60|21.82) [5° anno]

18) GEO - Armen AGAIAN
42.70 (21.88|21.82) [6° anno]

19) LAT - Glebs BASINS
42.55 (22.20|21.35) - 1.00 [4° anno]           

20) BLR - Anton KARPUK
41.91 (20.55|21.36) [6° anno]

21) SUI - Lukas BRITSCHGI
40.57 (20.07|21.50) - 1.00 [5° anno]

22) NED - Michel TSIBA           
39.55 (19.40|20.15) [5° anno]

23) KAZ - Artur PANIKHIN
37.57 (18.89|19.68) - 1.00 [3° anno]           

24) TUR - Mehmet CAKIR          
34.56 (15.83|18.73) [6° anno]

Legenda

[1° anno] – 1 luglio 2001 – 30 giugno 2002
[2° anno] – 1 luglio 2000 – 30 giugno 2001
[3° anno] – 1 luglio 1999 – 30 giugno 2000
[4° anno] – 1 luglio 1998 – 30 giugno 1999
[5° anno] – 1 luglio 1997 – 30 giugno 1998
[6° anno] – 1 luglio 1996 – 30 giugno 1997

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