Nella giornata odierna, presso l’Olympic Amphitheatre di Hamar, sede delle competizioni di pattinaggio di figura dei Giochi Olimpici invernali giovanili, si sono disputate la short dance e il programma corto femminile. Se in un caso le aspettative della vigilia sono state fedelmente rispettate, nell'altro non sono mancate sorprese difficili da preventivare.
DANZA – Danza libera
Pronostico pienamente rispettato nel primo segmento di gara della prova di danza. Le coppie russe Shpilevaya/Smirnov e Skoptcova/Aleshin hanno imposto la loro legge palesando una velocità superiore alla concorrenza, fondamentale per scavare un solco abissale sul versante tecnico. Shpilevaya/Smirnov hanno avuto la meglio di stretta misura sia sulle componenti del programma che sul punteggio tecnico precedendo i connazionali di soli diciotto centesimi. In terza posizione, si sono attestati gli statunitensi Lewis/Bye, che hanno pagato principalmente dazio sul fronte tecnico lasciando sul piatto punti pesanti sulla sequenza di passi in parallelo.
I giovani italiani Francesca Righi e Pietro Papetti hanno chiuso la short-dance in dodicesima posizione facendo segnare le valutazioni più basse su ciascuna voce delle componenti del programma.
CLASSIFICA
1) RUS - SHPILEVAYA/SMIRNOV
57.93 (29.93|28.00)
2) RUS - SKOPTCOVA/ALESHIN
57.75 (29.78|27.97)
3) USA - LEWIS/BYE
55.07 (27.40|27.67)
4) CAN - LAJOIE/LAGHA
51.06 (26.52|24.54)
5) UKR - YURCHENKO/BYELIKOV
48.00 (25.02|22.98)
6) BLR - KALEHANAVA/PALKHOUSKI
47.88 (26.03|21.85)
7) LTU - DAMULEVICIUTE/KIZALA
44.58 (23.44|22.14) - 1.00
8) FRA - WAGRET/COUYRAS
44.50 (24.32|21.18) - 1.00
9) UKR - GOLUBTSOVA/BELOBROV
41.37 (21.14|20.23)
10) EST - SEMENJUK/GRUZDEV
40.06 (22.67|18.39) - 1.00
11) GER - MATTHAEI/PFISTERER
39.29 (21.21|18.08)
12) ITA - RIGHI/PAPETTI
38.22 (21.8017.42) - 1.00
SETTORE FEMMINILE – programma corto
Tra lo stupore generale è saltato il banco nell’incipit della competizione femminile. L’indiscussa favorita Polina Tsurskaya, finora imbattuta in ogni programma affrontato sulla scena internazionale, non è andata oltre la quarta posizione pur contenendo il distacco dalla testa in poco più di due punti. Per la quattordicenne russa fatale è stato un atterraggio con step-out del triplo flip preceduto dal passo, peraltro giudicato corto di rotazione dal severo pannello tecnico. Per la verità, la stessa sorte è toccata al triplo lutz che ha aperto la combinazione con il triplo toeloop, nonostante in questo caso la chiamata sia parsa piuttosto severa. L’allieva di Eteri Tutberidze, rimasta attardata per il terreno perso sui due elementi di maggiore valore, ha limitato i danni grazie alle valutazioni più elevate su ciascuna voce delle componenti del programma.
Le cose non sono andate meglio alla contro-favorita Maria Sotskova, seconda pattinatrice russa in gara. La quasi sedicenne di stanza a Mosca, mestamente ottava, è stata vittima di un’inopinata quanto insolita caduta sull’ingresso della trottola combinata ed ha atterrato con difficoltà il triplo flip preceduto dal passo, nell’occasione al limite con la rotazione.
Il successo parziale è stato conquistato dalla quattordicenne giapponese Yuna Shiraiwa, migliore del lotto sul fronte tecnico e tra le poche ad eseguire una prova senza sbavature degne di nota. Il secondo posto, con poco meno di due lunghezze di distacco, è andato alla sedicenne kazaka Elizabet Tursynbaeva, penalizzata da un triplo flip sotto-ruotato. A seguire, si è piazzata la lettone Diana Nikitina, capace di sbriciolare il primato personale e di sfiorare il record nazionale in possesso di Angelina Kuchvalska. La quindicenne di Riga è stata la più puntuale in assoluto sugli elementi di salto, combinazione triplo lutz/triplo toeloop compresa, facendo segnare il secondo punteggio tecnico di giornata.
Incredibilmente, il quinto posto è stato ottenuto ex-aequo da due atlete appaiate al centesimo sia sul riscontro tecnico che nella somma delle componenti del programma. Il curioso accadimento, con rarissimi precedenti nel passato, ha coinvolto la quindicenne giapponese Kaori Sakamoto, come d’abitudine penalizzata dal filo di ingresso errato del triplo lutz, e la progredita coreana Byun Ji Jyun, impeccabile su ogni elemento presentato e mai vista su questi livelli.
In una gara di alto profilo, seppure condizionata da chiamate del pannello tecnico spesso e volentieri rivedibili, non ha sfigurato la quattordicenne azzurra Lucrezia Gennaro, undicesima con il nuovo primato personale. La due volte campionessa italiana juniores ha ben eseguito in apertura una combinazione triplo rittberger/doppio toeloop ed ha poi atterrato un triplo flip, fiscalmente giudicato sotto-ruotato. L’allieva di Ludmila Mladenova si è ben distinta anche su trottole e passi dimostrandosi all’altezza del prestigioso palcoscenico.
Il programma libero, dall'esito decisamente più incerto rispetto a quanto ipotizzato alla vigilia, si disputerà martedì.
CLASSIFICA
1) JPN - SHIRAIWA Yuna
60.87 (35.44|25.43)
2) KAZ - TURSYNBAEVA Elizabet
59.11 (32.57|26.54)
3) LAT - NIKITINA Diana
58.81 (34.44|24.37)
4) RUS - TSURSKAYA Polina
58.65 (30.76|27.89)
5) JPN - SAKAMOTO Kaori
56.25 (32.22|24.03)
5) KOR - BYUN Ji Hyun
56.25 (32.22|24.03)
7) ARM - GALUSTYAN Anastasia
55.89 (31.91|23.98)
8) RUS - SOTSKOVA Maria
53.40 (29.2925.11) - 1.00
9) FIN - JARVENPAA Anni
48.27 (27.38|21.89) - 1.00
10) USA - GIANG Vanna
48.14 (25.55|22.59)
11) ITA - GENNARO Lucrezia
47.45 (26.41|21.04)
12) NOR - BENJAMINSEN Juni Marie
47.18 (27.40|20.78) - 1.00
13) CHN - LI Xiangning
46.97 (26.39|20.58)
14) HUN - MEDGYESI Fruzsina
43.45 (23.83|19.62)
15) GER - HOCKE Annika
41.52 (21.12|20.40)
16) SVK - HAGAROVA Alexandra
38.75 (21.36|17.39)
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Comelico superiore | 29/33 | 10-45 cm |
Monte Cimone | 13/14 | 80-100 cm |
Passo Costalunga | 13/13 | 80-130 cm |
Passo Pordoi | 20/23 | 25-40 cm |
Pila Aosta | 12/14 | 20-30 cm |
Andalo | 19/20 | 35-45 cm |
Madesimo | 10/11 | 20-30 cm |
Corvara in Badia | 44/48 | 40-50 cm |
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