Anche nel corto della Coupe de Nice Elizaveta Tuktamysheva impone la sua legge

Anche nel corto della Coupe de Nice Tuktamysheva impone la sua legge
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Figure skating - Coupe de Nice 2014

Anche nel corto della Coupe de Nice Elizaveta Tuktamysheva impone la sua legge

Chi sperava che Elizaveta Tuktamysheva rinunciasse alla Coupe de Nice per prendersi una settimana di riposo prima di affrontare l’impegnativo appuntamento di Skate America è rimasto irrimediabilmente deluso.

La diciassettenne russa, imbattuta in questo primo scorcio di stagione, ha deciso di affrontare la quarta gara in poco più di trenta giorni presentandosi baldanzosa presso l’affascinante località della Costa Azzurra.

Il risultato dello short-program è stato perfettamente in linea con le precedenti uscite di Oberstdorf ed Espoo, a testimonianza di un notevole stato di forma che sta generando quella continuità di rendimento mancata nell’ultima tormentata stagione. L’allieva di Alexei Mishin, nell’occasione presente a bordo pista, ha eseguito in scioltezza gli elementi di salto pianificati, tra cui spiccano la combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e il doppio axel con braccio alzato collocato nella seconda metà della musica. Inoltre, eccezion fatta per la trottola combinata, ha raggiunto il livello più alto a disposizione su tutto il resto.

A voler trovare un aspetto negativo, resta l’amaro in bocca per le valutazioni sulle componenti del programma leggermente più basse rispetto all’ultima uscita, ma, numeri alla mano, nelle quattro gare finora disputate il punteggio dall’attuale stakanovista del circuito è sempre rimasto compreso tra i 64,23 punti, ottenuti nella prima tappa della Coppa di Russia, e il 67,05, raggiunto nel Finlandia Trophy.

Alle spalle di Tuktamysheva (65,15), che di fatto ha già ipotecato il successo, si è piazzata la svedese Isabelle Olsson (53,89), autrice di un programma senza grosse sbavature impreziosito da una buona combinazione triplo lutz/doppio toeloop. Peraltro, la ventunenne di Mörrum si è spinta oltre il primato ufficiale di gara dimostrando, almeno sul versante tecnico, di non essere inferiore alle sorelle Helgesson, atlete di punta del movimento svedese

Il podio provvisorio è stato completato dalla diciottenne francese Laurine Lecavalier (50,91), autrice di una più che discreta combinazione triplo lutz/doppio toeloop, ma penalizzata da un atterraggio balbettante del doppio axel e da una caduta su un triplo flip non preso dal filo interno.

A seguire, si è piazzata la ventunenne ucraina Natalia Popova (48,77), apparsa in ripresa dopo la disastrosa stagione passata. L’allieva di Viktor Petrenko ha completato in apertura una combinazione triplo filp/doppio toeloop, ha eseguito un onesto doppio axel e un triplo salchow "non" preceduto dal passo.

L’attesa giapponese Miyabi Oba (46,57), complice una rovinosa caduta sul triplo salchow che avrebbe dovuto aprire la combinazione con il triplo toeloop, si è dovuta accontentare del quinto posto. La diciannovenne originaria della prefettura di Aichi, che proprio a Nizza disputò nel 2010 la prima competizione senior della carriera, si è poi ripresa attaccando un doppio toeloop al triplo rittberger ed eseguendo il doppio axel d’ordinanza. A questo punto, resta la curiosità di vedere se nel programma libero presenterà il triplo axel, che di tanto in tanto le sta entrando in allenamento.

Ha preso parte alla gara anche l’italiana Ilaria Nogaro (34,10), che si è piazzata in sedicesima posizione.

Il programma libero si disputerà domani a partire dalle 9:45, orario decisamente inusuale.

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Laurine LECAVALIER - Coupe de Nice 2014 - short program

bimbett, Sabato 18 Ottobre 2014

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