Besseghier trionfa a Nizza rubando la scena a Leonova, prima nel corto femminile

Nell'occasione, l'usato sicuro ha avuto la meglio sul nuovo ancora da rodare e il successo nel primo segmento di gara è andato alla veterana russa Alena Leonova (68.52), che ha ripresentato l'ottimo programma già apprezzato nella stagione passata. La prestazione della ventiquattrenne di San Pietroburgo, migliore di giornata sul fronte tecnico e su ogni voce delle componenti del programma, è stata pressochè impeccabile sia sui consueti elementi di salto (combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, triplo flip, doppio axel), che sulle trottole, compresa la per lei ostica rovesciata.

La favorita Elizaveta Tuktamysheva (59.12), alle prese con il nuovo programma corto sulle note dei "Carmina Burana", si è, invece, dovuta accontentare della seconda posizione con oltre nove punti di distacco. Fatale si è rivelato un insolito black-out sugli elementi di salto. La campionessa iridata in carica è caduta su un tentativo di triplo axel, perfettamente ruotato, ha poi eseguito un lutz doppio anzichè triplo, quindi privo di valore a norma di regolamento, e, infine, ha pasticciato sulla combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, comunque completata. In positivo, vanno rimarcati il livello quattro ottenuto sulla trottola rovesciata e l'ottima sequenza di passi. In ogni caso, sono stati fugati i dubbi riguardo la strategia di gara e l'impressione, come aveva lasciato intendere qualche settimana fa Alexei Mishin, è che il triplo axel resterà l'elemento di apertura per l'intera stagione.

Alle spalle delle russe, si è piazzata la francese Laurine Lecavalier (54.99), che ha preceduto la progredita ucraina Anna Khnychenkova (51.82). L'italiana Giada Russo (45.79), al debutto stagionale, ha chiuso in settima posizione con le solite trottole di qualità e qualche problema di troppo con le rotazioni dei salti. Il triplo flip iniziale è stato, infatti, degradato a doppio, mentre il triplo salchow, che ha aperto la combinazione con un doppio toeloop, è stato giudicato sotto ruotato.

La competizione maschile è stata vinta con merito dal transalpino Chafik Besseghier (231.11), che è riuscito a domare la concorrenza in entrambi i segmenti di gara archiviando il secondo successo stagionale dopo quello ottenuto nel Lombardia Trophy di metà settembre. Nel programma libero odierno, il ventiseienne di Grenoble si è dimostrato atleta dal grande carattere perchè ha saputo raddrizzare una prova partita con il piede sbagliato. Infatti, dopo avere atterrato con un evidente step-out il primo quadruplo toeloop, è caduto rovinosamente sul secondo tentativo. Da lì alla fine, però, è stato capace di cambiare marcia e di completare un doppio axel e sei salti tripli, tra cui due pregevoli tripli axel. Besseghier, nonostante i problemi iniziali, è stato il migliore sul fronte tecnico per il secondo giorno consecutivo.

In seconda posizione è risalito il redivivo svedese Alexander Majorov (220.16), sesto al termine del programma corto. Il ventiquattrenne di stanza a Lulea ha dimostrato di avere totalmente recuperato l'integrità fisica eseguendo un doppio axel e otto salti tripli, compresi due axel. Il prossimo passo sarà quello di inserire nuovamente il quadruplo toeloop.

Il podio è stato completato dal sedicenne russo Dmitri Aliev (217.86), oggi caduto su un tentativo di quadruplo toeloop e non brillante come di consueto sul triplo axel.  A seguire, si è piazzato il ceco Michal Brezina (215.55), nuovamente il migliore del lotto sulle componenti del programma, ma ancora in difficoltà sui tentativi di quadruplo salchow, entrambi conclusi con una caduta.

 

Nella danza, è arrivato il primo successo in una competizione internazionale per i finlandesi Cecilia Torn/Jussiville Partanen (135.04), che hanno confermato gli importanti progressi palesati nel Finlandia Trophy della scorsa settimana. Gli allievi di Maurizio Margaglio, secondi al termine della short-dance, hanno dominato la danza libera palesando una chiara superiorità tecnica sulla concorrenza ed archiviando la valutazione più alta su ciascuna voce delle componenti del programma. La coppia finlandese, nata poco più di due anni or sono, ha preceduto gli italo-francesi Lorenza Alessandrini/Pierre Souquet (127.44) e i canadesi Carolane Soucisse/Simon Tanguay (125.40), vincitori della short-dance.