Nella seconda giornata dell’Autumn Classic International di Barrie, si è conclusa la gara maschile juniores e si sono disputati i primi segmenti di gara delle competizioni senior.
PROGRAMMA CORTO FEMMINILE
L’equilibrio ha regnato sovrano nel programma corto femminile. Il successo parziale è andato alla diciannovenne statunitense Angela Wang, scesa in pista sulle note di “Paint in Black”, motivo utilizzato anche nella passata stagione e coreografato da Rachel Flatt. L’allieva di Christy Krall ha eseguito in apertura una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop, ha poi pasticciato sull’atterraggio della specialità della casa, un triplo rittberger con entrambe le braccia alzate, ed ha, infine, completato un doppio axel nella seconda metà della musica.
Wang ha preceduto di soli ventisei centesimi di punto la quindicenne kazaka Elizabet Turzynbaeva, autrice del migliore punteggio tecnico di giornata grazie alla convincente esecuzione della combinazione triplo lutz/triplo toeloop e del triplo flip preceduto dal passo. Fatale si è rivelata una banale caduta su un doppio axel sotto ruotato, figlia di uno stacco completamente errato.
In terza posizione, con un gap dalla vetta di poco superiore al punto, si è attestata la ventiduenne nipponica Haruka Imai, migliore del lotto sulle componenti del programma, ma penalizzata da un atterraggio problematico della combinazione triplo salchow/triplo toeloop, giudicata sotto ruotata sul secondo salto. Bene, invece, il triplo flip eseguito nella seconda metà della musica.
La rivelazione della gara è stata, a tutti gli effetti, la ventenne canadese Roxanne Rheault, ottima quarta ad un punto e mezzo da Wang in virtù di una prova senza sbavature, caratterizzata da una combinazione triplo lutz/doppio toeloop, completata in apertura, e da un buon combinato di trottole e passi.
A seguire, si è piazzata la diciassettenne statunitense Tyler Pierce, che, complice un passaggio a vuoto sul salto preceduto dal passo, un rittberger aperto in volo, ha perso la chance di portare a casa il successo provvisorio. L’allieva di Kori Ade ha completato una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e si è distinta per la qualità degli elementi di trottola.
CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO FEMMINILE
1) USA - Angela WANG
59.49 (32.57|26.92)
2) KAZ - Elizabet TURSYNBAYEVA
59.23 (34.43|25.80) - 1.00
3) JPN - Haruka IMAI
58.17 (30.97|27.20)
4) CAN - Roxanne RHEAULT
57.98 (31.12|26.86)
5) USA - Tyler PIERCE
55.31 (29.09|26.22)
6) USA - Amber GLENN
52.08 (27.60|24.48)
7) BRA - Isadora Marie WILLIAMS
47.67 (25.73|22.94) - 1.00
8) PHI - Frances Clare UNTALAN
43.44 (23.64|20.80) - 1.00
9) ESP - Sonia LAFUENTE
34.32 (17.18|18.14) - 1.00
10) TPE - Levana WU
28.39 (13.25|16.14) - 1.00
11) TPE - Lena WU
28.13 (13.59|15.54) - 1.00
12) MAX - Aislin ROSADO
27.85 (13.73|16.12) - 2.00
WD) ISR - Netta SCHREIBER
WD) ISR - Anastasia KONONENKO
SHORT-DANCE
Buon debutto per i canadesi Nicole Orford/Asher Hill, che si sono imposti nella short-dance facendo il vuoto su ciascuna voce delle componenti del programma. Gli allievi di Carol Lane e Juris Razgulajevs hanno mancato il minimo tecnico per i mondiali di soli sessanta centesimi, ma in tal senso ha pesato negativamente il livello tre ottenuto sul set di twizzle.
A sorpresa, i giovani statunitensi Karina Manta/Joseph Johnson, insieme da circa un anno e mezzo, hanno ottenuto il secondo posto facendo valere una chiara superiorità tecnica rispetto agli avversari, testimoniata, in particolare, dal duplice livello quattro ottenuto sulle sequenze di Ravensburger Waltz e dai migliori twizzle della gara.
Il nuovo sodalizio di scuola Zoueva Danielle Thomas/Daniel Eaton ha chiuso in terza piazza ed ha preceduto di stretta misura i canadesi Andreanne Poulin/Manc-Andre Servant.
A margine, va rimarcato come i soli Manta/Johnson siano riusciti a spingersi oltre l’impegnativo minimo tecnico necessario per prendere parte ai Campionati mondiali.
CLASSIFICA SHORT-DANCE
1) CAN - Nicole ORFORD/Asher HILL
54.58 (28.40|26.18)
2) USA - Karina MANTA/Joseph JOHNSON
52.89 (30.17|22.72)
3) USA - Danielle THOMAS/Daniel EATON
51.33 (27.93|23.40)
4) CAN - Andreanne POULIN/Marc-Andre SERVANT
50.02 (26.30|23.72)
5) CZE - Courtney MANSOUR/Michael CESKA
48.08 (26.46|21.62)
6) ESP - Celia ROBLEDO/Luis FENERO
44.93 (24.53|20.40)
7) LTU - Taylor TRAN/Saulius AMBRULEVICIUS
37.45 (20.13|17.32)
8) AUS - Emily PIKE/Patrick ADDERLEY
30.10 (15.60|14.50)
COPPIE DI ARTISTICO
Nel rispetto dello scontato pronostico della vigilia i campioni iridati in carica Meagan Duhamel/Eric Radford hanno posto da subito un’ipoteca sulla vittoria. Tuttavia, la prova della coppia canadese non è stata impeccabile in quanto, dopo avere eseguito un ottimo triplo twist, stagione dopo stagione sempre più alto e sicuro, hanno commesso un errore sul triplo lutz in parallelo, eseguito doppio da Duhamel, ed hanno completato il triplo lutz lanciato con un atterraggio su due piedi. Impeccabili sugli altri elementi di coppia e sulla sequenza di passi, hanno fatto il vuoto su ciascuna voce delle componenti del programma.
Duhamel/Radford hanno preceduto di quasi sette punti i compagni di training Marissa Castelli/Mervin Tran. La coppia battente bandiera statunitense è stata autrice di una prova di peso, sporcata da un atterraggio con step-out di Tran sul triplo salchow side by side e da un secondo atterraggio con step-out sul triplo salchow lanciato.
Il podio provvisorio è stata completato dai canadesi Brittany Jones/Joshua Reagan, che hanno preceduto i debuttanti statunitensi Jessica Pfund/Joshua Santillan.
CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO COPPIE
1) CAN - Meagan DUHAMEL / Eric RADFORD
68.97 (34.43|34.54)
2) USA - Marissa CASTELLI / Mervin TRAN
62.07 (32,41|29.66)
3) CAN - Brittany JONES / Joshua REAGAN
52.74 (28.14|24.60)
4) USA - Jessica PFUND / Joshua SANTILLAN
50.52 (26.50|24.02)
5) CAN - Hayleigh BELL / Rudi SWEIGERS
48.19 (24.33|23,86)
GARA JUNIORES MASCHILE
La gara juniores maschile è stata dominata dal quasi quattordicenne coreano Jun Hwan Cha (198.44), vincitore di entrambi i segmenti di gara. Nel programma libero, il nuovo allievo di Brian Orser ha completato in qualche modo due doppi axel e otto salti tripli, tra cui un axel dall’atterraggio complesso e due lutz dal filo sospetto.
Il secondo posto è andato al padrone di casa Joseph Phan (167.85), scelto per difendere i colori canadesi nella seconda edizione dei Giochi Olimpici Invernali giovanili. Il gradino più basso del podio è stato occupato dal britannico Hugh Brabyn-Jones (144.21).
Alla conclusione della seconda giornata, manca il solo programma corto maschile senior, che vedrà ai nastri di partenza Yuzuru Hanyu e Nam Ngueyn.
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