Band of Heroes, Henrik Kristoffersen

Band of Heroes, Henrik Kristoffersen
Sci AlpinoRossignol

Band of Heroes, Henrik Kristoffersen

La spettacolare conquista di Henrik Kristoffersen della medaglia d'oro nello Slalom Gigante di Åre e il suo ringraziamento sui social al team Rossignol ci invita a ricordare come il Norvegese sia membro dalla prima ora della superpremiata Band of Heroes del marchio francese.

Nel dipinto della Band of Heroes registrato lo scorso anno a Kitzbühel, Henrik gioisce per gli straordinari successi, finalmente tornati attuali dopo un anno di astinenza e, nel frattempo, tiene d'occhio il giovane prodigio americano River Radamus, vincitore dell'argento in Combinata agli ultimi Campionati del Mondo Junior e vincitore anche dell'ultimo Slalom Gigante disputato nella norAm Cup a Sun Valley.

Henrik Kristoffersen è nato il 2 luglio 1994 a Lørenskog, nella contea norvegese di Akershus, a meno di 20 chilometri dalla capitale Oslo. Ha esordito in Coppa del Mondo nel marzo del 2012 e già allora faceva parte della Band of Heroes Rossignol. Specialista di gigante ma soprattutto di slalom, in Coppa ha collezionato 16 successi, 1 in gigante e ben 15 in slalom, questi ultimi lo pongono al quinto posto nella classifica dei plurivittoriosi della specialità a una sola lunghezza da Marc Girardelli. E' poi finito altre 30 volte sul podio, 15 in gigante (8 secondi e 7 terzi posti), 19 in slalom (9 secondi e 10 terzi posti) e 1 in parallelo (1 secondo posto) per un totale di 51. Ha conquistato inoltre una Coppa di slalom nel 2016 finendo secondo sempre in quella delle porte strette nel 2017 e 2018 e secondo in quella di gigante nel 2018 mentre nella generale si è piazzato secondo nel 2016 e nel 2018 e terzo nel 2017. Alle Olimpiadi è stato bronzo in slalom a Sochi 2014 e argento in gigante lo scorso febbraio a PyeongChang. Finalmente ai Mondiali seniores di Are 2019 ha vinto la sua prima medaglia iridata, addirittura l'oro in gigante, da quelli juniores invece si è portato a casa ben 6 ori e 2 argenti tra il 2012 e il 2015. Il suo obiettivo di vincere una medaglia mondiale, oltetutto battendo il suo amico-rivale austriaco Marcel Hirscher, è stato quindi pienamente raggiunto.

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