Andreja Slokar, tutt'altro che una sconosciuta: "Mi manca ancora qualcosa, poi potrò lottare lì davanti"

Tanti sono rimasti stupiti dalla sua prestazione, molti non conoscevano neppure il suo storico, ma in realtà Andreja Slokar è tutt'altro che una sconosciuta e quest'anno aveva già fatto vedere spezzoni di gara strepitosi in Coppa del Mondo (ad esempio a Semmering, sprecando tutto nella 2^ manche), oltre a dominare una Coppa Europa che comanda anche a livello di classifica generale, essendo competitiva pure in gigante, dopo aver vinto due slalom a gennaio tra Vaujany (con quasi 3 secondi sulla prima inseguitrice...) e Gstaad, quando piegò per soli 5 centesimi Lara Della Mea.

La sua quinta piazza nella gara che ha concluso il Mondiale di Cortina è chiaramente una sorpresa, ma è un risultato ben lontano dalla casualità, perchè la 23enne slovena è davvero un talento, come ha dimostrato prima centrando il 17° crono nella prima manche col pettorale 31, poi risalendo di 12 posizioni arrivando a meno di 7 decimi dal bronzo di Mikaela Shiffrin.

In CdM ha solo un 23° posto a Flachau quale piazzamento a punti, proprio nell'ultimo slalom disputato, e il 19° di Kranjska Gora in gigante, ma è davvero solo questione di tempo per vederla costantemente lì davanti soprattutto tra i pali stretti, dopo aver lottato per avere l'opportunità di giocarsela a questi livelli, lei che di fatto sta esplodendo avendo già compiuto i 23 anni (la stessa età di una Liensberger, per intenderci) e non è neppure in squadra A della nazionale slovena. “Non mi aspettavo certo di lottare per una medaglia, non ho ancora la sciata per quel livello, ma sono contentissima del 5° posto – ha raccontato a Rai Sport in un italiano quasi perfetto nel post gara – Ho visto che la pista si stava rovinando molto, le più forti mi sono rimaste nettamente davanti ma sto crescendo. Quando migliorerò ancora, potrò davvero lottare per il podio”.

Insomma, la ragazza ha le idee chiare...