Arriva un altro ritiro eccellente in casa Austria: Ramona Siebenhofer lascia a 31 anni

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Arriva un altro ritiro eccellente in casa Austria: Ramona Siebenhofer lascia a 31 anni

Dopo una stagione non semplice, ma comunque con due top five tra discesa e super-g, la velocista del Wunderteam ha scelto di abbandonare lo sci agonistico. Per lei due vittorie nella "sua" Cortina e tante medaglie sfiorate nei grandi eventi.

Dopo quello annunciato alle finali di Soldeu da Nicole Schmidhofer, arriva un altro ritiro eccellente in casa Austria.

E' Ramona Siebenhofer ad aver ufficializzato l'addio al circo bianco, a 31 anni, nella giornata in cui la sua federazione ha reso note le squadre nazionali per la prossima stagione.

La classe '91 nativa del salisburghese ha deciso di dire basta, dieci anni dopo aver cominciato a fare sul serio nel massimo circuito, subito dopo la vittoria della Coppa Europa 2012/13. In totale, Siebenhofer ha messo assieme 205 presenze in Coppa del Mondo, con 7 podi e due vittorie in... 24 ore: il 18 e 19 gennaio 2019, infatti, Ramona dominò le discese sull'Olympia delle Tofane a Cortina, la sua pista preferita e quella dell'ultimo podio, nel gennaio 2022, oltre sei anni dopo il primo ottenuto (sempre in discesa) a Lake Louise.

Un'atleta capace, specialmente nella seconda parte del suo viaggio, di rendersi protagonista anche tra super-g, gigante e combinata, basti pensare ai piazzamenti nei grandi eventi: due le partecipazioni olimpiche e doppio 7° posto nelle combinate dei Giochi di PyeongChang 2018 e Pechino 2022, ma soprattutto gli ultimi quattro campionati del mondo dove ha sfiorato in tante occasioni la medaglia.

Dopo Sankt Moritz 2017, l'austriaca fu quarta nella combinata di Are 2019, stesso risultato ottenuto a Courchevel Méribel 2023, e nella sua Cortina, nel Mondiale 2021, centrò un tris di quinti posti tra combinata, di nuovo, discesa e gigante.

L'ultima stagione non è stata facile, ma sono arrivati comunque un 5° posto nel secondo super-g di St. Anton e lo stesso piazzamento nella seconda discesa di Kvitfjell, lo scorso marzo. E dopo un paio di mesi, la decisione di cambiare vita.

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