La giovane trentina si è raccontata nel nostro talk con il direttore di NEVEITALIA, Dario Puppo: doppia medaglia ai recenti Mondiali junior, per "Tite" non è chiusa la porta per Courchevel Méribel, dopo aver già debuttato in CdM e aver dimostrato una costanza eccezionale negli slalom di Coppa Europa. Il riferimento è Federica Brignone e c'è l'idea della velocità nel suo futuro.
Una grande personalità, idee chiarissime e un percorso professionale, ambizioso e di qualità per arrivare al top.
Abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con Beatrice Sola, vent'anni tra pochi giorni, lei trentina di Sardagna nata l'11 febbraio 2003: giovedì sera nel nostro “On Talk”, il direttore Dario Puppo ha intervistato la slalomista che sta vivendo una stagione 2022/23 importantissima. Terza nella classifica generale di Coppa Europa (anche se il super-g odierno di Chatel potrebbe portare un paio di atlete austriache a scavalcarla), così come in quella di slalom, con i primi due podi della carriera nel circuito continentale, seconda e terza tra Pozza di Fassa e Vaujany, specialità nella quale si è regalata anche il bronzo ai campionati del mondo junior, “abbinata” alla medaglia dello stesso metallo nella combinata a squadre.
In gara in questi giorni a Bardonecchia nei super-g FIS validi per il GP Italia, “Tite” tornerà in CE la prossima settimana (9-10 febbraio) in occasione dei giganti di Maribor, ma l'abbiamo già vista in Coppa del Mondo a Sestriere e Flachau. Lei che, gli sci ai piedi, li ha messi per la prima volta a... 2 anni, venendo da una famiglia che ha la neve nel sangue: “E' stato naturale, ho cominciato a sciare sul Bondone che si trova proprio sopra il mio paese, Sardagna, eccezionale dal punto di vista logistico perchè è vicino a Trento, quindi alle comodità della città, e al tempo stesso puoi vivere nella tua tranquillità”.
Il talento azzurro, però, ha avuto la determinazione di lasciare casa negli anni in cui ha studiato al liceo di Stams, in Austria, dove sono cresciuti tanti campioni, sino ad arrivare alle ultime due stagioni nelle quali Sola ha avuto i primi confronti con le “grandi”: “Sono reduce da un periodo molto impegnativo, con tante gare di Coppa Europa e poi questo Mondiale jr con due medaglie – prosegue Beatrice – In gare come quelle iridate si va a tutta perchè conta solo il podio (“Tite” era vicinissima pure all'argento in gigante, prima di uscire nelle ultime porte, ndr) e sono molto soddisfatta della stagione vissuta sinora, soprattutto per la costanza in Coppa Europa, con tanti quarti posti prima dei due podi.
Tutto ciò deve aiutarmi ad andare forte in coppa e vedere una ragazza giovane come Zrinka Ljutic (nata nel gennaio 2004) andare sul podio è certamente stimolante, anche se ognuna di noi ha il suo percorso e i suoi tempi. Sì, sto lavorando sodo per provare ad arrivare a vincere in Coppa del Mondo”.
Sola alla quale piace eccome anche la velocità (“spero presto di avere la possibilità di gareggiare anche lì ai livelli più alti”), ma rappresenta una delle luci per l'attesa rinascita dello slalom azzurro femminile, a fianco di ragazze come Gulli, Rossetti, Della Mea e naturalmente la miglior Peterlini quando si sarà completamente ripresa dall'infortunio. “Per me è difficile dire cosa non abbia funzionato nel corso degli anni, ma certamente i vari cambi di staff incidono, perchè devi poter creare un certo feeling con le persone che lavorano con te. Ora siamo una squadra giovane che sta facendo bei passi in avanti, c'è solo bisogno di un po' di tempo per concretizzare”.
Il riferimento dell'azzurrina? Federica Brignone: “E' sempre stata una grande idola, l'ho seguita sin da piccolina e mi piace anche il suo modo di fare, la sua solarità”. E chissà che al fianco della fuoriclasse valdostana, Beatrice Sola non possa vivere i prossimi campionati del mondo di Courchevel Méribel, visto che una speranza di convocazione c'è, per il quarto pettorale in slalom e magari la partecipazione ai paralleli: “Sarebbe la ciliegina sulla torta, ora i tecnici decideranno chi lo meriterà – le parole della trentina in merito – E' un evento che darebbe tanta esperienza per il futuro, se invece mi chiedete dei Giochi di Milano Cortina 2026, dico che è una grande possibilità avere le Olimpiadi di casa e sicuramente un obiettivo, lontano ma... sempre più vicino, perchè qui le stagioni volano”.
CLICCANDO QUI si può riguardare l'intervista completa in video.
Approfondimenti
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Breuil-Cervinia | 3/15 | 15-120 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-10 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 2/11 | 20-50 cm |
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