Brignone, una 2^ manche stellare ed è finalmente podio in gigante: vince Tessa Worley

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Brignone, una 2^ manche stellare ed è finalmente podio in gigante: vince Tessa Worley

A Lenzerheide il trionfo della transalpina, che precede la valdostana in gran rimonta e Hector, che costringe Shiffrin al 4° posto (ma sono 50 punti di peso per la coppa generale). Discreta gara per Melesi e Curtoni.

Una gara che riapre i giochi per la Coppa del Mondo di specialità, visto che a due prove dal termine ora sono 55 i punti di margine per Sara Hector nei confronti di Tessa Worley.

A Lenzerheide, il settimo gigante stagionale vede la francese regalarsi la seconda vittoria stagionale (ed è bis straordinario per le transalpine dopo il super-g di Miradoli), la 16esima tra le porte larghe (come tutte quelle della carriera) alla pari della leggenda Annemarie Moser-Proell, dietro alla sola Vreni Schneider, ma è una gran giornata anche per Federica Brignone che conquista, dopo averci girato attorno per centesimi, Olimpiadi a parte con quello splendido argento, il primo podio dell'annata in un gigante di CdM.

Può avere qualche rimpianto la valdostana, eccome, per quella prima manche dove ha pasticciato tanto, troppo, chiudendo a 1 secondo da Hector e 84 centesimi da Worley, che alla fine ne ha conservati 29 su Federica splendida seconda (è il 48° podio nel massimo circuito per lei).

A 2 centesimi dall'azzurra, ecco Sara Hector che coglie sì il sesto podio consecutivo e conserva il pettorale rosso, ma ora vede la transalpina più vicina. E poi c'è Mikaela Shiffrin, 4^ a 77 centesimi (era seconda a metà gara, a 11 centesimi da Hector e appena davanti a Worley) e in gestione nella seconda dopo l'uscita di Petra Vlhova, visto che anche 50 punti sono pesantissimi per scappare a +117 nei confronti della slovacca, mentre Brignone ora è terza in solitaria, a 225 lunghezze da Mikaela.

La seconda manche è stata amarissima per Meta Hrovat, che ha inforcato malamente quando era in corsa per il primo podio stagionale ed è dolorante al ginocchio sinistro, con la situazione da valutare nelle prossime ore.

In quinta piazza conclude così Michelle Gisin, a 1”24 e ampiamente davanti a Katharina Liensberger, da dodicesima a sesta per precedere Mowinckel, Holdener, Frasse-Sombet e Moltzan (da 21esima a decima).

Per l'Italgigante, privata di Bassino dopo appena 3 porte della prima manche, arriva qualche punto da Roberta Melesi, 19esima e al miglior risultato della carriera in gigante, e il 20esimo di Elena Curtoni che ha sofferto nella seconda, cedendo 10 posizioni.

Venerdì e sabato prossimo altro week-end cruciale sia per la coppa di disciplina (nel caso del gigante) che per la generale, con due gare tecniche in quel di Are prima delle finali.

 

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GIGANTE FEMMINILE – LENZERHEIDE

 

Tessa Worley in 2'02”35

Federica Brignone + 0”29

Sara Hector + 0”31

4° Mikaela Shiffrin + 0”77

5° Michelle Gisin + 1”24

6° Katharina Liensberger + 1”90

7° Ragnhild Mowinckel + 1”98

8° Wendy Holdener + 2”37

9° Coralie Frasse-Sombet + 2”57

10° Paula Moltzan + 2”70

19° Roberta Melesi + 3”66

20° Elena Curtoni + 3”69

DNQ Asja Zenere

DNQ Roberta Midali

DNF1 Marta Bassino

DNF1 Karoline Pichler

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